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Giuseppe Casalinuovo è ancora dell’Udc?
Voterà movimento cinque stelle o partito socialista?
Abbandonerà la politica e aprirà un’ agenzia immobiliare visto tutti gli appartamenti che sta acquistando?
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Secondo voci fondate e vicine al partito savonese di Casini, sembra che Casalinuovo non abbia raccolto le firme per l’Udc alla Camera (le ha certificate a Savona il consigliere del PDL Fausto Benvenuto, nella sede di via Montenotte) e sembra, addirittura, non abbia intenzione di votare per l’UDC. Neppure l’intervento diretto di Monteleone, leader dello scudocrociato ligure e presidente del Consiglio Regionale, gli ha fatto cambiare idea.
Ora gli elettori dell’Udc di Savona (che erano contrari alla candidatura di Casalinuovo in Comune) si chiedono per chi farà votare. Forse per i grillini, visto che da mesi tiene un contatto diretto con i consiglieri comunali eletti?
Nei giorni scorsi Casalinuovo è stato visto in via Paleocapa entrare nel portone del palazzo dove c’è la sede del Psi e la sede delle Opere Sociali. Andava a parlare con il segretario del PSI, Li Calzi (a Monteleone, che è suo amico in quanto calabrese, ha confessato di essere da sempre socialista) o più probabilmente andava alle Opere sociali per acquistare l’ennesimo appartamento?
Infatti ad ogni asta per la vendita di un immobile, Giuseppe Casalinuovo partecipa sempre e molti si chiedono come fa un semplice dipendente della Asl ad acquistare tanti appartamenti.
Eppure sembra non se la passi molto bene se, con Monteleone, si lamenta spesso del fatto che da Presidente del Consiglio comunale ci rimette la tredicesima e la quattordicesima e pretenderebbe dal partito il conguaglio.
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