“La pulizia della città è una priorità.”
“La manutenzione delle scuole è una priorità.”
“La sicurezza è una priorità.”
“Gli impianti sportivi sono una priorità.”
“La manutenzione delle strade è una priorità.”
“La partecipazione è la nostra priorità.”
Stendiamo un velo pietoso sulla pulizia e la raccolta dei rifiuti: potremmo pubblicare centinaia di foto che testimoniano lo stato di degrado in cui versa la città.
A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, quel poco che è stato fatto è merito dei genitori. Oggi il SecoloXIX riporta la notizia che parecchi asili nido comunali di Savona sono in condizioni inadeguate.
Sicurezza: Furti, risse e atti di vandalismo sono ormai all’ordine del giorno.
Per quanto riguarda gli impianti sportivi, l’esempio più eclatante è rappresentato dai provvedimenti presi per lo stadio Bacigalupo, che hanno messo in luce tutta l’inadeguatezza dell’assessore. Quel poco che è stato fatto negli altri impianti è dovuto soprattutto ad Aureliano Pastorelli presidente della Consulta dello Sport.
Le strade? Solo rattoppi di asfalto sulle buche, e neppure in tutte le vie. L’erba alta lungo i bordi resta lì, immobile. I cittadini, esasperati, sono costretti ad intervenire personalmente.
Infine, la tanto declamata partecipazione si è ormai trasformata in una forma di narcisismo: ascoltano, ascoltano, ma alla fine fanno sempre quello che vogliono.