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Giorgio Barisone sui fatti di Piazza del Popolo e Derivati

COMUNICATO STAMPA DEL PCL
SUI FATTI DI PIAZZA DEL POPOLO A SAVONA
E  SUI DERIVATI
“Il pasticciaccio brutto” di …

Piazza del Popolo è esploso proprio alla vigilia delle elezioni mandando in fibrillazione tutto lo staff e la claque che ruota intorno ai candidati della uscente giunta, creando preoccupazione agli utilizzatori della piazza (utenza ed ambulanti).

Il Partito Comunista dei Lavoratori denuncia l’ennesima truffa che il sistema delle privatizzazioni compie subordinando gli interessi della collettività agli interessi dei gruppi dominanti, nel caso specifico a favore di “Binario Blu” società proprietaria dei lotti con cui è stata divisa l’area di Piazza del Popolo che emunge ricchezza dalla casse comunali attraverso canoni di locazione di beni che per propria natura devono essere pubblici.

Il Partito Comunista dei Lavoratori chiede all’amministrazione di attuare i seguenti immediati provvedimenti:

·      Dichiarare le aree di Piazza del Popolo di primario interesse collettivo.

·      Procedere, conseguentemente, all’esproprio senza alcun indennizzo delle stesse.

·      Liberalizzare e rendere gratuiti i parcheggi della Piazza regolamentando rigidamente i tempi di utilizzo dei singoli stalli.

·      Nei giorni in cui le aree della Piazza sono occupati dal mercato o da altre manifestazioni liberalizzare tutti i parcheggi di Savona rendendoli gratuiti.

Il Partito Comunista dei Lavoratori, antagonista all’attuale modello di sviluppo, chiede inoltre, per risolvere definitivamente il problema del traffico cittadino, che siano presi tutti i provvedimenti, non punitivi, per dissuadere l’utenza dall’utilizzo di vetture private, che siano programmati gli investimenti finanziari necessari ad un poderoso potenziamento del servizio pubblico di trasporto urbano, unitamente alla creazione di assi di penetrazione alle aree portuali che liberino il centro cittadino dalla presenza e dall’inquinamento prodotto dal trasporto merci.

DERIVATI

Gravissimo ciò che apprendiamo dalla stampa oggi.Gravissimo ma utile per dimostrare ai Savonesi come è stato gestito il Comune dalle Giunte precedenti che vedevano la partecipazione del PD e della ” cosiddetta Sinistra ” di Rifondazione e SEL, che tentano oggi di riciclarsi e rifarsi una verginità con la lista “rete a sinistra”.Tutti responsabili di aver compiuto scelte che hanno portato ad indebitare i lavoratori, i pensionati, i disoccupati, gli studenti, gli anziani con banche miliardarie private, in questo caso sembrerebbe Deutshe Bank attraverso un intermediario finanziario.Debiti di milioni di euro, per nutrire un sistema parassitario e anti popolare!!!La nostra denuncia e il nostro programma non cadono dunque nel vuoto e sono pertanto urgenti e realisti per il futuro di tutti :1-Abolire il debito verso istituti di credito privati e dirottare tutto il denaro per opere di pubblica utilità e per creare occupazione. 2-Cacciare i servi dei poteri forti dal Palazzo Sisto.

Quel debito va disconosciuto e immediatamente messo a bilancio per servizi sociali, per un asilo nido pubblico e gratuito, per creare posti di lavoro e per restituire ai savonesi ciò che è nostro per diritto, per aver sempre servito i padroni con il nostro sudore.Tale proposta presente al primo punto del nostro Programma Elettorale si incastra perfettamente con l’esproprio per pubblica utilità del Palazzo di Bankitalia per riconvertirlo in alloggi popolari

GIORGIO BARISONE Candidato Sindaco del PCL

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