Giornalismo d’annuncio

Ovvero, teoria e prassi del giornalismo “d’annuncio”!!

Il cronista “collaudato” ha per caratteristica principale quella di sostituire, al fatto accaduto realmente, l’annunzio dello stesso. Perfettamente  in sintonia con i suoi sponsor, non ha neppure bisogno di imput per partire a razzo sui più svariati argomenti, con alcuni “pezzi d’assaggio”, il cui  scopo consiste o nel ridimensionare una situazione, ovvero nell’enfatizzarne un’ altra. Nel nostro caso dopo alcuni articoli finalizzati a sminuire il pericolo del Rio Molinero per la piana di Legino (già oggetto di approfonditi studi di illustri cattedratici) la reazione di uno di questi ha costretto il giornale ad una pagina intera di rettifiche…leggi… Risultato: il citato torrentello rappresenta un grave rischio idrogeologico, anche se un tecnico pare di recente aver scoperto un presunto abbassamento del livello di pericolo.
I progettisti del nuovo stadio e della “mitica” città della ricerca sono avvisati!!!

 E’  tempo che gli abitanti di Vado Ligure si mettano in testa che la piattaforma che li obbligherà a cambiare casa, si farà comunque, nonostante l’opposizione della giunta Caviglia.
Questo “messaggio” ripetuto da mesi ad alta frequenza, non richiede neppure di controprove. Nella fattispecie, secondo il bravo redattore, basta costruire un bel “periodo ipotetico”, ed il risultato appare garantito…leggi.
Infatti: la trafila burocratica e’ quasi perfetta (anche se stanno maturando un paio di pronunce del TAR e non solo); il finanziamento e’ pronto (anche se nessuno ha visto uno straccio di contratto, ovvero una semplice lettera d’intenti dei famosi  banchieri). Quindi, fiducia nella parola e…nell’annuncio. tra pochi giorni la delibera della conferenza stato-regioni consentirà di scavalcare il comune di Vado Ligure nel campo delle autorizzazioni. Detto così, sembra tutto facile, troppo facile, per aprire i cantieri nel giugno 2010 (anche perché le altre megaopere, già classificate come prioritarie, a cominciare dal “famoso” terzo valico, sono ancora lì, ad aspettare pazientemente, il loro turno!!!)