Non entro nel merito della questione politica, per me PSI, come PD PDL Lega e compagnia cantante possono fare quel che vogliono. Al massimo posso stupirmi sempre più di come i cittadini continuino a farsi prendere in giro, del resto mi frega niente. Ma mi indigno, anzi mi incazzo, quanto leggo definire Gianni Gigliotti e Ilaria Barberini come i capi di un’orda di questuanti. Io credo tutta la Savona che li conosce, amici o no, li consideri persone oneste e libere da compromessi oltre ogni dubbio. Sono stato testimone del rifiuto di Gianni Gigliotti ad una candidatura certa, anni fa, proprio per la sua libertà dai compromessi. E Ilaria Barberini è uno dei pochi lampi di intelligenza ancora attiva in questo triste agone pilitico, non credo gli anni le abbiano bruciato i neuroni. E mi indigno, anzi mi incazzo, quando leggo di persone da rottamare per raggiunti limiti di età. Con questa logica si è reso la società un frenetico circo delle non-idee, si è creato un gap generazionale per il quale gli over 50 fuori dal circolo produttivo non sono più buoni neppure per farci la polenta. Non conosco il cav. Franco Costantino, ma gli auguro in caso di candidatura di ottenere molti voti “giovani” perchè oltre una certa età difficilmente verrà considerato simpatico. Ha certamente ragione quando dice che “sputtanare e denigrare” gli altri non è accettabile a nessun livello, ma credo non si sia accorto che così facendo ha almeno denigrato qualche migliaio di cittadini che hanno la sventura di aver vissuto qualche anno più di lui