Gigantismo navale e crisi finanziaria

NAVI E FINANZA
Ricordate la fantozziana contessa “Serbelloni Viendalmare” che tentava di battezzare uno scafo con esiti esilaranti? Purtroppo il crack che si sta profilando per le compagnie che trasportano contenitori, tra cui la Maersk, è serissimo e rischia di replicare la crisi finanziaria americana del 2008 (quella che affondò la banca Lehman Brothers).
In sintesi la flotta commerciale, già sovradimensionata, con le nuove ordinazioni conduce allo scoppio della “bolla”: a rimetterci sono le banche, che ritirano gli affidi e quindi le compagnie che riducono i costi al minimo, compresa la famosa Moeller che dovrebbe finanziare la piattaforma di Vado Ligure. Ecco quanto ha dichiarato il Presidente della multinazionale danese…leggi…quindi non si vede come l’opera, visti i chiari di luna della finanza e gli umori dei fondi, possa essere realizzata. Si rassegnino lor signori, questa volta è andata buca.
Condividi

Lascia un commento