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Gente Comune di Varazze

“Gente Comune Varazze” presenta :

 AD UN ANNO DI DISTANZA

Ogni tanto ci piace controllare, come comuni cittadini, a che punto siano gli impegni assunti un anno fa da chi ha conseguito la vittoria elettorale.

Questo è uno dei compiti che ci siamo sempre prefissati: non permettere che, come è sempre avvenuto, tutto cada nel dimenticatoio e ricordare a tutti che gli impegni presi sono cosa seria e non semplici “parole” da chiudere in un cassetto.

Ad un anno di distanza dalla vittoria elettorale del Pdl nella nostra cittadina…

…. praticamente non è accaduto nulla di quello che era stato solennemente promesso nei tanti incontri pubblici, in particolare a quei 4.082 varazzini che avevano creduto ( e sperato) nel Nuovo.

I lavori per il campo di calcio, piscina e centro natatorio ( pg. 6 del programma) gli argomenti forti della campagna elettorale – non sono neppure iniziati : eppure sembravano cose facili facili da realizzare, con tanto di progetti, sparati sugli schermi, già pronti.

Lo stesso dicasi per gli “impianti sportivi” ( sempre pg. 6) di pattinaggio, vela etc.

Della connettività  non se ne parla proprio più, tantomeno per le frazioni (pg. 8 ) .

I “parcheggi agevolati per i residenti” (pg. 3 ) si sono rivelati un boomerang per i soggetti maggiormente deboli come i portatori di handicap.

La “tutela e il rispetto del verde” (sempre pg. 3) come il suo potenziamento (pg. 5 ) E’ stato clamorosamente disatteso col taglio incontrollato di diversi alberi nel centro cittadino, senza alcun rispetto del regolamento edilizio ( sostituzione degli alberi tagliati), mentre il regolamento del verde pubblico resta una chimera.

La realizzazione di impianti di energia alternativa( pg. 5 ) E’ ferma al palo, tra mille bastoni infilati nelle ruote di chi li vorrebbe.

Sulla “particolare attenzione per la sicurezza dei pedoni” caliamo un velo pietoso: non solo non esiste nessun piano organico  come è risultato dopo le nostre domande insistenti e le loro risposte vaghe, ma l’unico dissuasore mobile che oggi abbiamo, fa bella mostra di sè in una posizione totalmente inutile, ossia presso uno dei mille scivoli che portano dall’aurelia sulla passeggiata (inizio della nuova passeggiata).

E, intanto, le barriere architettoniche continuano ad esistere nello stesso numero di un anno fa e le moto-auto sfrecciano veloci nelle frazioni, in periferia e in centro storico.

Anche la “salvaguardia delle attività  industriali esistenti” è risultata un punto debole: si credeva fosse un bella frasina da inserire nel programma, di grande impatto e poca difficoltà  per realizzarla.

Mai, invece, Varazze ha conosciuto una crisi così profonda come nell’anno trascorso, eppure non solo l’impegno dell’amministrazione è arrivato quando ormai i giochi erano fatti, ma è stata addirittura bocciata la proposta di aumentare la spesa sociale a favore dei nostri concittadini cassaintegrati.

Ci si è rifiutati, ancora, di donare il gettone di presenza dei consiglieri e assessori, come avevamo proposto quale simbolo di partecipazione al loro momento di grave difficoltà.

La raccolta differenziata è l’ultimo dei pensieri di questa giunta “ si è fermata ad un misero 26% ca. (dovremmo almeno provare ad arrivare alla quota del 65% entro 2012 (per LEGGE! ) e tale quota resterà ferma, come ammesso dal nostro sindaco in consiglio comunale.

Su questo tema, a noi molto caro perchè sappiamo guardare oltre i 5 anni di un semplice mandato elettorale, siamo sempre più convinti vi siano precisi ordini di scuderia, stile Campania: se essa funzionasse, infatti, come giustificare il prossimo inceneritore (o rigassificatore) che riempirà  ancor più di aria insalubre i nostri polmoni, di tossine il nostro cibo e di soldini i conti correnti dei soliti noti ?

Stessi ordini di scuderia hanno dettato l’agenda dell’amministrazione a proposito di Acqua Pubblica e Tirreno Power: temi talmente chiari, trasversali ed importanti per la nostre tasche e la nostra salute che se ne sono “occupati” solo grazie ai continui stimoli dell’opposizione e a cui non sono riusciti che controbattere con la solita litania dei “comunisti”. Che pena.

E’ curioso come si stia dalla parte dei propri concittadini ed elettori solo a parole e per pochi mesi (= campagna elettorale), mentre nei fatti ben altre sono le gerarchie (= direttive di Partito) da rispettare.

Ma li capiamo: troppi sono i “Grazie” detti e da dire per mantenere il proprio status di piccola casta locale.

Potremmo continuare, ma basta sfogliare il Programma del Pdl : NON lo troverete nel loro sito istituzionale www.pdlvarazzze.it nè nel link del Comune http://www.comune.varazze.sv.it/ (mica son scemi!), bensì nel nostro blog cliccando sulla foto del Librone a destra (lo abbiamo messo a destra per fargli piacere, eh eh).

In tal modo, ognuno potrà farsi la propria idea di quello che già, un anno fa, il nostro gruppo sapeva: promettere e accendere i sogni dell’uomo qualunque è facile e utile per conquistare la poltrona.

Mantenere le promesse fatte, non è nè l’uno nè, soprattutto, l’altro.

 

www.gentecomunevarazze.info

 

 

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