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LA FOGLIA DI FICO
La casta ci tiene moltissimo alla privacy e per questo ha creato una autority “indipendente” per tutelarsi dalla curiosità dei cittadini che meno sanno dei suoi molti vizi e delle sue scarse virtù, meglio è. Il governo Monti ha nominato i nuovi membri del  collegio, ovviamente lottizzando a tutto spiano: quindi il presidente è toccato al PD, il vice ad un ex magistrato, coniugata Bruno Vespa al PDL, ecc….leggi…queste vestali durano in carica 7 anni con uno stipendio niente male …leggi…che si cumula alla pensione e producono pareri che gridano vendetta al cospetto della Costituzione, ponendo severi paletti alla trasparenza  dei nostri  castaioli.
Sì, perché non bisogna mai esagerare, se si vuol sapere lo stato patrimoniale di consiglieri  comunali, provinciali, regionali, parlamentari della repubblica, ecc. si rischia di ledere gravemente la loro “privatezza”, specialmente se hanno speso un capitale per farsi eleggere, ovvero se entrano in carica e poi, per tutto il mandato, comprano  beni mobili ed immobili a tutto spiano, non è giusto pubblicare tutto on-line, mettendoli in croce. Provate ad interrogare il sito della regione Liguria per sapere lo stato reddituale di Burlando e compagnia, ovvero quello del Presidente della provincia e  del cocuzzaro del comune di Savona? Non lo troverete certo, giusto come raccomanda l’autorità della “privatezza”, intesa in senso proprio: noi siamo noi (gli eletti) e voi non siete un c.zzo…leggi
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