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L’ASSESSORE LIROSI E’ SEMPRE
IN CAMPAGNA ELETTORALE
NON GLI IMPORTA DELLA PRIVACY
E DELLE DISAVVENTURE ALTRUI
Siete preoccupati per un amico? O volete cercare un nemico? Volete sapere che fine a fatto o dove si trova? Avete l’intenzione di rivolgervi alla trasmissione “CHI L’HA VISTO? “Non è il caso.
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Se per qualche disavventura il tizio ha avuto a che fare con i servizi sociali del Comune di Savona basta chiedere informazioni all’Assessore Lirosi.
La privacy degli individui per lui non è importante, vi darà ogni tipo di informazione: vi metterà al corrente addirittura del suo ultimo l’indirizzo, vi elencherà tutti gli “aiuti” ricevuti dal Comune. Ma, essendo una persona di cuore, non vorrà che vi preoccupiate e quindi traviserà un po’ la realtà omettendo qualche particolare negativo; vi parlerà di una sistemazione in un alloggio autonomo mentre in realtà la persona in questione si troverà (provvisoriamente?) in una camera singola di un appartamento abitato da 12 persone, senza un minimo di privacy, nemmeno quando si va in bagno.
Ha mai provato l’assessore a dormire su un divano corto e stretto?
Ricordate la signora italiana di origine egiziana con due figli che era stata cacciata da un appartamento di proprietà di ARTE (a proposito: è stato dimostrato che la signora non aveva occupato abusivamente l’alloggio ma era ospite della persona che, in quel momento, era ancora inquilino dell’appartamento).
Qualche giorno fa, un anziano signore (per fortuna non era un serial Killer ma soltanto un amico) preoccupato per la sorte della signora , si è rivolto all’assessore Lirosi per conoscerne la sistemazione. L’assessore, davvero una brava persona, non ha risposto oralmente all’interlocutore (già questo sarebbe stato grave) ma gli ha inviato addirittura una lettera intestata del Comune….
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