Frana a Ellera: tra paura e sospetti

Oggi il candidato presidente della Regione Liguria  Nicola Morra (Uniti per la costituzione) si è recato a vedere i danni causati dalla frana a Ellera che ha coinvolto l’ex cava Pastorino.
C’è paura tra i residenti e qualche polemica sulla gestione della cava. Il boato della frana ha provocato il crollo di una porzione di roccia e ha deviato il corso del torrente Sansobbia, inondando campi e abitazioni portando via animali e causando danni ingenti. Ora si discute sulla gestione della cava Pastorino. Molti sospettano che la cava sia stata utilizzata come deposito di materiali di risulta, anche se il sindaco ha negato irregolarità.  I lavori per la messa in sicurezza sono in corso. I residenti, ancora sotto shock,  hanno raccontato che solo pochi mesi fa, seduti in giardino a mangiare hanno assistito ad un’altra frana che ha coinvolto un pezzo di bosco a fianco alla cava. Ma Pastorino, proprietario della cava,  nega  che, la scorsa estate, si fosse verificato un piccolo distacco dalla parete.

QUI LE PAROLE DEL CANDIDATO MORRA

 

 Non è da escludere che possa essere aperto un fascicolo da parte della Procura  da Savonanews

 

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