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FINCHE’ LA BARCA VA …

FINCHE’ LA BARCA VA …
DA RENZI A BERRUTI: “LE PAROLE NON LETTE”
Savona. “Credo che ormai siano pochi i Savonesi che non abbiano contezza dello stato, penoso, dei conti pubblici”. Esordisce il Consigliere Leghista Massimo Arecco.
Tuttavia -prosegue – a molti sarà sfuggita l’abilità circense con la quale, la Giunta, cerca di dare una risposta a tutto e, parimenti, di tappare le falle di bilancio.
Che dire, se non che i fatti parlano, anzi urlano: i mille volti di ATA; i titoli derivati che rischiano di portare alla deriva questa comunità; la scarsa sicurezza percepita, che induce gli abitanti, dopo una certa ora, a stare a casa, anziché vivere la propria città!” Che dire…

dell’abilità che ormai permea chiaramente questo PD, che da Roma a qui non si smentisce, dicendo una cosa e facendone un’altra. Penso all’allarme lanciato dallo stesso Presidente della Commissione della Camera Cesare Damiano (PD), che fa notare come, tra le pieghe del DEF, ci sia il riferimento ad un intervento sui trattamenti previdenziali e, dunque,  sulla pensione di reversibilità: intenzioni che Poletti smentisce, ma verba volant scripta manent. Ed ancora che dire della coerenza con la quale da una parte si promettono 80 € per le pensioni minime e dall’altra, nel DEF (leggasi documento di programmazione economica finanziaria) si pone il blocco delle rivalutazioni fino al 2018? Ma non basta, sempre dal DEF si prevede un aumento della pressione fiscale che porterà un incremento di 71 mld in quattro anni!”

“La nostra è una città con molti anziani: per tutelarli, questa Giunta avrebbe dovuto far sentire la propria voce a Roma: è stato forse fatto qualche cosa di concreto al riguardo?”

Conclude Arecco :”Comprendo coloro che, in memoria di valori, oserei dire ormai calpestati, ancora oggi orientano la propria preferenza verso il PD, convinti che sia erede di quanto ha reso orgogliosa l’Italia e Savona in particolare, ma è tempo di superare i pregiudizi ideologici. Quei valori sono dentro di Noi, di Noi lavoratori. Appartengono al bagaglio che i nostri anziani onesti ci hanno fornito e sui quali ci siamo forgiati e, mi dispiace deludere qualcuno, prescindono dal colore politico. 

Per dare fiducia, cari Savonesi, valutate bene cosa dice il Presidente Renzi, poi leggete i documenti per comprendere cosa realmente fa, aggiungeteci un giro per la Nostra città tra serrande abbassate e giovani costretti ad andarsene, pensate alla vostra pensione ed alla tutela che l’alta finanza ha ricevuto, a discapito dell’essere umano: ora, fate un bel respiro … e, il 5 Giugno,  sarete pronti a votare!”

Massimo Arecco Consigliere comunale Lega Nord

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