Allora era vero che avevano acquistato i giochi per i parchi da una ditta senza autorizzazione al montaggio.
Uominiliberi aveva ironicamente pubblicato un’inserzione per provare a fare uscire la verità e finalmente eccola sul SECOLOXIX di oggi
Tante le giustificazioni e le arrampicature sugli specchi a chi chiedeva le ragioni del ritardo.
Ma le varie giustificazioni non erano veritiere, avevano sbagliato ad acquistarli da una ditta non legittimata al montaggio e dopo l’acquisto c’era la difficoltà a trovarne una che fosse autorizzata.
Dopo l’ennesima brutta figura da dilettanti allo sbaraglio, ora finalmente la ditta in regola pare sia stata trovata. Speriamo.