Quindi di che cosa deve gioire Cavallo? Semmai dovrebbe ringraziare Galtieri, Invernizzi, Giannotta, Battaglia e la Salerno per avergli fatto fare bella figura.
La gestione fallimentare di Cavallo si è vista in tutta la sua realtà ben diversa dai comunicati stampa trionfali a Ceriale. La lista capitanata da FdI del candidato sindaco Nervo è arrivata miseramente ultima dietro alla lista di centro destra di Mazzone sostenuta da Toti e Udc e moderati come l’ex sindaco Revetria. Un disastro anche in Valbormida. La situazione savonese e ligure del partito è monitorata da Roma dal Presidente del Senato che vorrebbe cambiare classe dirigente da Rosso a Cavallo passando per i circoli sui territorio. Unica soddisfazione per Cavallo l’elezione dell’avvocato Chirivì a Laigueglia che probabilmente entrerà in giunta con 22 preferenze personali. A Laigueglia con la vittoria di Manfredi il vicesindaco esterno sarà l’intramontabile Silvano Montaldo ispiratore della lista vittoriosa.
Montaldo ha lasciato qualche mese fa Forza Italia di cui era padre e padrone per approdare ad Azione di Calenda.