“Il riposo e la quiete pubblica non sono sotto attacco quando il comune organizza un evento” dichiara Aghittino, esponente leghista di Loano “anzi le priorità sono la sicurezza e il rispetto di tutti”.
La domanda che ci dobbiamo fare tutti, soprattutto noi amministratori è: cosa vogliamo per il futuro turistico della nostra riviera? Un luogo accogliente, attrattivo per i giovani, allegro e dinamico oppure un luogo da “spiaggia e poi tutti a nanna dopo Carosello?” Il capogruppo del comune di Loano si riferisce alla polemica sulla sentenza della Cassazione che pone un limite agli eventi in piazza nel comune ligure di Albissola Marina.
E’ dal 2016 che una coppia, proprietari di seconda casa, hanno ingaggiato battaglia legale contro il comune di Albissola Marina, reo, secondo i coniugi, di organizzare eventi estivi troppo rumorosi in piazza Concordia. L’amministrazione si è sempre difesa sostenendo di rispettare i limiti di decibel come da regolamento e di non aver mai dato vita a discoteche a cielo aperto. La Cassazione ha dato ragione ai coniugi e ora lo spettro di ricorsi simili si palesa per tutti i comuni costieri che sulla stagione estiva puntano in modo importante.
Proprio in forza del rispetto di tutti non penso sia una cosa buona imbastire una crociata anti spettacoli e anti eventi.
Spesso si assiste a critiche che noi comuni rivieraschi non offriamo nulla e siamo cari, poi ci imbattiamo in una sentenza come quella di Albissola che rischia di creare un precedente pericolosissimo.
Bisogna puntare sulla tolleranza reciproca, la stagione estiva ha bisogno dei turisti, noi offriamo mare, un territorio ricco di attrazioni naturalistiche e paesaggistici anche nell’entroterra e svago come notti bianche e concerti. Il primo entroterra Loanese, con la sua macchia Mediterranea, offre una vista mozzafiato e soprattutto tranquillità. Ritengo assurdo che pochi obblighino e limitino la maggioranza delle persone che vorrebbero vivere le nostre città rivierasche a 360 gradi.
Cerchiamo tra tutti di remare nella stessa direzione anziché innescare scontri inutili.
E’ stato proprio il comune di Loano pioniere nell’adottare un piano del commercio innovativo, seguito poi a ruota dai comuni di Finale Ligure e Alassio che vieta l’apertura di determinate attività all’interno della parte storica per tutelarne la sua peculiarità, il turismo è il cuore pulsante della nostra economia” conclude il capogruppo Lega a Palazzo Doria.
—
Demis Aghittino segretario cittadino “LEGA SALVINI PREMIER” sezione di Loano