MISCHIA ALL’ENTE PORTO! La manovra per formulare la “terna” savonese di candidati da concordare con la Regione Liguria è ancora sottotraccia con gli enti locali in pieno disaccordo, se non sul niet alla candidatura di Nanni Ferro, sodale del sindaco di Savona ed avversatissimo da Carlo Ruggeri! |
La provincia, da parte sua, è ferma sull’ex assessore Marson, nome di bandiera con scarso appeal nel PDL, mentre la Camera di Commercio sta in surplace, pronta a sfoderare il nome del senatore Orsi, avversato da Scajola, perché ritenuto troppo contiguo a Luigi Grillo! Spettacolo desolante di un ceto politico sull’orlo del burrone ma testardo nella pratica dei retrobottega: il successore di Canavese sarà quindi ancora estratto dal cappello della pratica più deteriore: Savona non sembra matura per la valutazione trasparente dei titoli previsti dalla legge, che significherebbe anche puntare verso un nuovo rapporto tra amministratori e cittadini basato sul merito anziché sulla tessera! Ma come recita l’adagio, “chi è causa del suo mal, pianga se stesso!” |