L’articolo de IL SOLEL 24 ORE parlava di rifiuti indifferenziati. Il piano provinciale dei rifiuti parla invece di CDR (combustibile da rifiuti) che, prodotto a Vado, potrebbe essere bruciato miscelato al carbone nella centrale TE ed in altri impianti già esistenti (cokeria di Bragno etc). Visti gli incentivi di cui gode la produzione di energia elettrica da CDR, considerato in Italia una fonte rinnovabile, produrre (il Boscaccio è l’unica discarica di tutta la provincia) e bruciare CDR a Vado potrebbe essere economicamente molto vantaggioso (per Tirreno Power, non certo per il territorio ed i suoi abitanti).
