Il malumore era nato dall’ipotesi che il Presidente Toti si sarebbe candidato in parlamento con la conseguente caduta del consiglio regionale e quindi di una nuova campagna elettorale.
A molti consiglieri il pensiero di dover affrontare dopo pochi anni un’altra costosa campagna elettorale aveva tolto il sonno. Alcuni di loro, rassicurati dal lauto stipendio di consigliere, avevano nel frattempo acceso un mutuo, qualcuno anche due.
Con l’accordo elettorale Toti-Lupi di ieri tutti si sono tranquillizzati, anzi per qualche consigliere del centro destra si aprirebbe la possibilità di un posto in Giunta.
Dall’accordo, a Toti dovrebbero toccare 5 collegi, di cui due in Liguria (le candidature più probabili dovrebbero essere quella dell’assessore regionale Ilaria Cavo e del senatore uscente Sandro Biasotti, con qualche possibilità anche per l’assessore Giampedrone, mentre più incerta quella di Marco Scajola)
La poltrona lasciata libera in giunta da un’eventuale elezione di un assessore di Cambiamo spetterebbe ad Angelo Vaccarezza e finalmente Savona sarebbe presente nella Giunta regionale.
Ci sarebbe poi un posto eventualmente lasciato libero dall’assessore di FdI Giovanni Berrino, anche lui tra i probabili candidati.