A Savona, il Circolo PD di Villapiana è stato oggetto di un atto vandalico, con la distruzione dell’insegna del partito. Il segretario Luca Burlando ha definito il gesto come “un attacco alla democrazia e al libero confronto”, assicurando che nessuna intimidazione fermerà l’impegno politico del circolo. Il PD provinciale e comunale ha espresso solidarietà, ribadendo che atti del genere non indeboliranno i militanti, ma li sproneranno a continuare il loro lavoro.
Parallelamente, la Sezione Pietra Ligure – Val Maremola della Lega Salvini Premier ha espresso sostegno all’onorevole Sara Foscolo, vittima di attacchi social violenti e volgari. Il segretario Enrico Baral ha ribadito il supporto alla candidata, sottolineando l’importanza del rispetto e dell’educazione nel confronto politico.
Nelle prossime elezioni regionali, le forze centriste a sostegno di Andrea Orlando si dividono in due liste separate: Patto Civico Riformista, che include Azione, Movimento Repubblicani Europei e Alleanza Civica Liguria, e Riformisti uniti per la Liguria, composta da +Europa, Italia Viva e Psi. Italia Viva e Azione non hanno trovato un accordo per una lista unica, nonostante le trattative fino all’ultimo momento. Azione ha espresso rammarico per la scelta di correre separati, sottolineando che c’era un accordo programmatico, ma divergenze sull’uso dei simboli. La segretaria del PD, Elly Schlein, supporterà la campagna di Orlando a Genova.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, in visita a Genova, sostiene la candidatura di Andrea Orlando per la presidenza della Regione Liguria, definendolo come la figura ideale per portare un cambiamento necessario alla regione. Schlein critica la continuità della destra con l’ex presidente Giovanni Toti, sottolineando l’importanza di combattere l’oligarchia e garantire investimenti in sanità pubblica, lotta al dissesto idrogeologico e giustizia. Accusa la destra di doppia morale riguardo ai recenti scandali giudiziari e denuncia la privatizzazione strisciante della sanità. Per Schlein, la vittoria in Liguria non sarebbe solo un segnale nazionale, ma soprattutto un’opportunità per garantire diritti e migliorare le condizioni regionali.
Pietro Piciocchi, vicesindaco di Genova, si dice pronto a candidarsi a sindaco se il centrodestra glielo chiederà, sostenendo anche Marco Bucci per la presidenza della Regione Liguria. Pur essendo stato considerato per la presidenza regionale, afferma di non aver vissuto la situazione con coinvolgimento personale, preferendo concentrarsi sui progetti comunali. Piciocchi sottolinea che il “modello Genova” rappresenta un metodo di lavoro efficace e che la candidatura di Bucci non indebolirà l’amministrazione. Riconosce alcune critiche, ma difende le scelte fatte e l’impegno per migliorare la città.
