Elezioni provinciali. Non ci sono più consiglieri, uomini e donne liberi
uominiliberi
Il voto ponderato delle elezioni provinciali collegato al dato dell’affluenza 63% …leggi… alle urne di Palazzo Nervi, mostra nettamente come la divisione in fasce e colori dei votanti sia la chiave di lettura del servilismo alle logiche di partito. Affluenza bassa, nei numerosi comuni piccoli dove non puoi essere tracciato (ti frega solo la lista dei partecipanti al voto comune per comune se hai promesso qualcosa a qualcuno), affluenza in crescendo nelle fasce dove i consiglieri sono maggiormente tracciabili. Non ci sono più i partiti di una volta, come le stagioni, ma le persone elette dai cittadini alle cariche istituzionali sono più schiavi dei tempi della prima Repubblica, forse del ventennio.