Elezioni provinciali: candidature e scadenze creano frizioni tra i partiti locali

Mentre tutti parlano delle Regionali, c’è un altro palcoscenico meno illuminato, ma altrettanto movimentato: le elezioni provinciali. Qui, però, non sono i cittadini a votare, ma solo consiglieri e assessori, come in una specie di club esclusivo. Il vero dramma? Le liste vanno consegnate entro domenica, con il voto fissato per il 29 settembre. Insomma, la tensione è alle stelle, e la corsa contro il tempo ha già cominciato a surriscaldare gli animi.
Nel frattempo, si sussurra che Marisa Ghersi (PD) e Adele Taramasso (Azione), entrambe consigliere comunali di Savona, verranno riconfermate. Ma attenzione, perché c’è anche Marco Lima, della lista civica di Marco Russo, che potrebbe inserirsi all’ultimo momento. Non da meno, Massimo Niero, ex vicepresidente, è pronto a giocare su due tavoli: provincia e regione.
E in Valbormida? Qui la lotta si fa spietata, con il sindaco di Carcare, Rodolfo Mirri, e Alberto Poggio, consigliere a Cairo, pronti a darsi battaglia.

Nel centrodestra, la Lega schiera Maurizio Scaramuzza, capogruppo a Palazzo Sisto, mentre in Valbormida la sfida si accende tra Roberto Speranza, vicesindaco a Cairo, e Roberto Molinaro, sindaco di Cosseria, con il primo che sembra avere un leggero vantaggio, mentre l’assessore di Cairo Marco Dogliotti potrebbe approfittarne
Forza Italia, invece, tiene pronti Diego Di Stilo e Nicola Podio, mentre in quota indipendente troviamo il sindaco di Stella, Andrea Castellini.
Non da meno, Fratelli d’Italia mira a confermare la veterana alassina Franca Giannotta.
Insomma, un vero e proprio risiko delle poltrone!

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