Elezioni. Lo strano caso del borgo più piccolo che c’è
uominiliberi
VENTOTTO ABITANTI, SENZA MUNICIPIO E CANDIDATI SINDACI AL BALLOTTAGGIO
Lo strano caso del borgo più piccolo che c’è
É il più piccolo tra i 136 comuni che hanno votato alle amministrative, ma è quello che ha i problemi più grandi. Briga Alta, in provincia di Cuneo, è al confine con la Liguria: la maggior parte dei suoi 124 elettori vivono all’estero, così i residenti sono solo 48 residenti e i votanti 28. Praticamente un condominio dove tutti si conoscono. Anche per questo il risultato ha del paradossale: i due candidati sindaco Francesco De Lucia, «Lista il Rododendro» e Giancarlo Mureddu «Per Briga Alta», hanno ottenuto 10 voti a testa, il 50% esatto delle preferenze, 6 le schede bianche, 2 nulle. Briga Alta è il Comune con il minor numero di abitanti per chilometro quadrato, meno di uno, e solo uno dei 22 candidati a governarla abita in paese. Pure governarla è un guaio perché per arrivare a Piaggia, la frazione dove ha sede il Municipio, si deve passare in Liguria e poi tornare in Piemonte ma da tre anni l’edificio è inagibile perché travolto da una frana provocata dall’alluvione di tre anni fa. Ballottaggio il 9 giugno, come finirà non si sa. Di certo è l’unico posto al mondo dove si realizza quello che predica la politica: cioè che anche un solo voto può fare la differenza.