A Vado Ligure ormai appare certa la ricandidatura a Sindaco di Monica Giuliano, a Roma si dice sia pronta la legge per consentire il terzo mandato ai sindaci.
Col terzo mandato diventerà difficile la posizione del pd: si turerà il naso e continuerà ad appoggiare la totiana Giuliano come ha fatto finora o scaricherà l’attuale sindaco per candidare uno dei suoi?
L’anno prossimo, senza il terzo mandato, la Giuliano tornerebbe al suo lavoro in attesa di qualche poltrona disponibile e lascerebbe la candidatura al predestinato Fabio Gilardi o magari ad Anna Giacobbe tutto, invece, torna in ballo. Nel Pd c’è anche da segnalare il curioso attivismo di Giovanni Lunardon che, nonostante si sia trasferito a Genova da tempo, pare non aver dimenticato il suo paese natio e vuole dire la sua sulle prossime elezioni. Insomma nel pd vadese tutto è ancora incerto.
Per la Giuliano, visto che la legge per il terzo mandato dei sindaci prevederebbe anche il superamento della legge del Rio sulle province, si potrebbe aprire anche un posto in Provincia. Sarebbe un grande ritorno, magari ad amministrare con l’alleato di sempre, Angelo Vaccarezza, che mira a diventarne presidente.
Nell’asfittico mondo politico vadese gli unici sussulti di vitalità sono i tentativi di Vivere Vado e del M5S di allestire una probabile lista.
Si sentirà invece la mancanza di Pietro Bovero che pare abbia rinunciato a ripresentarsi.