Ecco la verità sulla storiella della candidatura di Sara Foscolo a Massimino.

Sulla candidatura a Sindaco dell’onorevole Sara Foscolo ne abbiamo pensate tante:
– l’ha fatto per amore del paese;
– si è candidata per evitare che ci fosse un’unica lista ed evitare il commissariamento in caso non si fosse raggiunto il 40% dei votanti.
Nessuno dei due casi: il motivo è molto più triste e fa parte della politichetta locale.
Per poter essere eletta in provincia e sperare di fare l’assessore devi essere consigliere comunale.
Bene, ecco spiegata la “genialata” della candidatura dell’ex onorevole, ecco spiegata la vera ragione della lista creata a Massimino con il benestare del sindaco Massimo Paoletta, che si è prestato al giochino!
Insomma, della serie: poco rispetto per i cittadini.
Per riuscire ad eleggere Sara Foscolo (10 voti)  in un consiglio comunale Ripamonti, Bruzzone & c. sono dovuti andare fino ai confini dell’impero.