E’ tornata in auge la sceneggiata sulla gestione dei rifiuti. Uno spettacolo indegno quello odierno e schifoso quello passato

Lo spettacolo era iniziato tanti anni fa sotto la guida della Giunta Pd, le repliche furono tante soprattutto in Consiglio comunale con cronache dettagliate sui giornali. Lo spettacolo era ben strutturato, tanti gli attori e tante le comparse con le pettorine gialle. Dopo anni di repliche lo spettacolo perse la verve che lo distingueva, la compagnia fallì e venne sciolta.

La crisi continuò per qualche anno ma, finalmente, proprio in questi giorni lo spettacolo sta tornando in auge. La Compagnia non è completamente nuova ma nuovo è lo sponsor, tra gli attori qualche riciclato e il regista se ne sta in disparte, non è ancora apparso.

La nuova rappresentazione è stata messa su abbastanza sotto tono, gli interpreti sono dei dilettanti e probabilmente non avrà il successo sperato.

La nuova commedia logicamente ha suscitato lo sdegno dei protagonisti dell’originale. Barbara Pasquali, Elisa Di Padova, che facevano parte della vecchia compagnia, hanno fatto notare lo schifo e l’inconsistenza del nuovo  spettacolo. Loro sì che lo organizzavano bene, gli attori (Amministratori dell’azienda, Assessori, Sindacati) erano professionisti molto preparati e affiatati, recitavano bene la loro parte e si portavano dietro addirittura la claque, alcuni degli attori a tempo perso gestivano i bagni e facevano gli intrattenitori nelle spiagge.

I vecchi protagonisti della sceneggiata hanno poco da giudicare, i veri critici sono i savonesi che non hanno apprezzato lo spettacolo odierno ma sono ancora più schifati da quello passato.

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