E’ mancato il Parroco di Loano

Loano in lutto per l’addio a don Pino: sabato 28 maggio (ore 15) i funerali
Parroco da 19 anni, lascia due sorelle e un nipote cappellano a Roma
Don Pino Zunino, a sinistra nella foto, a Pornassio
 al funerale di don Francesco Drago,
parla con Pietro Augeri, compagno di Seminario ad Albenga e don Giovanni Grasso
 parroco di Gorra e già arciprete ad Imperia
. Nella foto sotto gli anni da seminarista ad Albenga (1957)  

Loano –  Da tempo lottava contro la malattia. Don Pino Zunino, 68 anni, da 19 parroco di San Giovanni Battista (la storica e principale parrocchia di Loano), ha chiuso gli occhi per sempre mercoledì sera, nella ‘sua canonica’. Accanto a lui le due sorelle, Maria Lina, in particolare, l’ha assistito nel lungo periodo della malattia. L’altra, Antonietta, che abita ad Albenga, infermiera in pensione, è mamma  di don Gabriele Fedriga, cappellano ospedaliero dell’Ordine di Malta, a Roma.

Don Pino Zunino lascia un vuoto non solo formale. Nella ‘sua Loano’ può essere iscritto tra i parroci benemeriti. Oltre al rilancio delle Opere Parrocchiali, si era speso molto, aiutato dalla comunità che gli è sempre rimasta vicina e solidale, nella realizzazione di una struttura di accoglienza estiva per giovani a Calizzano. Un pastore di anime molto attivo, non solo nella catechesi, ma in tutto ciò che investiva la formazione giovanile.

Era nato a Toirano da una famiglia umile e contadina, aveva studiato nel Seminario di Albenga (rettore Giacomo Contestabile, vice Leandro Caviglia) nel periodo in cui non meno di una cinquantina di giovani aspiravano al sacerdozio. E’ il rigore era vissuto da tutti, con i superiori dei seminaristi maestri del buon esempio.

Il suo primo incarico, dopo l’ordinazione sacerdotale, nella parrocchia del Sacro Cuore di Albenga, quindi curato a Pietra Ligure (parrocchia di San Nicolò, con monsignor Luigi Rembado). Don Pino si occupava  di catechesi.

  In quel periodo si era liberata la parrocchia di Tovo San Giacomo (don Martinelli era tornato a Brescia), affidata a don Zunino a cui si aggiungerà successivamente  Bardino Vecchio.  Lasciando, di conseguenza, Pietra.

Nel 1992, con gli 80 anni di don Lanteri, storico parroco di Loano, per don Pino Zunino, l’affidamento di una tra le più importanti parrocchie della diocesi di Albenga-Imperia. Un compito che ha visto il “prevosto” (titolo legato alla parrocchia) sempre all’altezza della sua missione, attraversando momenti particolarmente difficili, sotto il profilo umano. Don Pino era rimasto parecchio amareggiato, deluso, per il comportamento della giunta comunale di Loano nella vertenza  conseguente ai lavori di ricostruzione di nuovi edifici tra le vecchie mura, proprio a ridosso dell’antico Duomo che per un breve periodo fu chiuso, a rischio statico. Don Pino continuò a lottare e raccontare senza peli sulla lingua tutta la sua amarezza, indignazione. La richiesta di risarcimento danni mai andata buon fine.

Negli ultimi anni era riuscito a superare prove difficili soprattutto sul fronte della salute, tra Loano e Torino, con ripetuti e delicati interventi chirurgici. Un piccolo, interminabile calvario. Ma la sua forte fibra gli permetteva ogni volta di riprendere l’apostolato, pur nella sofferenza.

Domenica, 29 maggio 2011, sono in programma le prime comunioni per una ventina di ragazzi e ragazze ai quali, inizialmente, don Pino aveva dedicato ore di catechismo. Un sacerdote che ha ‘investito molto’ nel ‘pianeta giovani’, con coerenza, virtù, moderazione.

A don Alessio, per ora, l’ardua sostituzione, peraltro sperimentata, con successo e merito, nelle assenze forzate del parroco.   

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