Dragaggi della Piattaforma

1) Savona LA STAMPA del 03/01/2014 (vedi “Dragaggi per la Maersk”)

– il consiglio di stato ha incaricato l’agenzia europea per l’ambiente di fare nuove analisiDragaggi per la Maersk ora la parola all’Europa

Illarcio: “Ci aspettiamo l’imposizione di prescrizioni più severe”

 2) SAVONANEWS Attualità | lunedì 30 giugno 2014, 09:15 (vedi  “Sentenza del Consiglio di Stato”)

Vado Ligure, piattaforma Maersk: arriva la sentenza del Consiglio di Stato sui dragaggi ”

“Necessaria una verifica immediata per vedere se i soggetti Pubblici coinvolti hanno tutelato il bene comune e operato con correttezza” afferma il comitato Amare Vado

3) Da Lettera inviata da WWF e Italia Nostra Savona il 22 febbraio 2015 a Regione Liguria (vedi)

Settore Valutazione Impatto ambientale c.a. Dr. Poggi

Oggetto: aggiornamento VIA Piattaforma multifunzionale di Vado Ligure

DRAGAGGI (pag 3)

“….Il Comune, retto dalla primavera del 2014 da una Giunta favorevole alla realizzazione della Piattaforma (Sindaco Monica Giuliano) ,  ha deciso di non adempiere all’indicazione del Consiglio di Stato e di ritirare il ricorso sostituendolo con un accordo  con l’Autorità Portuale su nuovi campionamenti (non su quanto richiesto dal Consiglio di Stato)..

Non capiamo perchè il Sindaco di Vado L. Monica Giuliano che oggi chiede analisi sulle acque e sui sedimenti marini per la chiazza sviluppatasi a seguito dei dragaggi in corso sui fondali di Vado (vedi La Stampa del 25 u.s.), solo nel recentemente passato abbia ritirato il ricorso al Consiglio di Stato del Comune di Vado sui dragaggi per la piattaforma Maersk che avrebbe permesso una conoscenza approfondita dell’inquinamento dei fondali ed una probabile soluzione del problema con la completa bonifica del sito su cui è prevista la piattaforma stessa.

Savona, 31 Agosto 2016

Agostino Torcello (Medico pneumologo)

Virginio Fadda (Biologo)

MODA Savona