Dopo il superfluo e tardivo sdegno del pd un po’ di verità sul rapporto Pd – centrodestra a Vado ligure

Lo sdegno del segretario del pd Davide Natale sulla nomina di Monica Giuliano a commissario all’agenzia regionale dei rifiuti lascia allibiti.
E’ dal 2009 e non da 2019 come scrivono i giornali che il pd a Vado ligure fa accordi col centro destra.
Nel 2020 è solamente diventato pubblico il passaggio del Sindaco nel partito di Toti, ma gli accordi tra il pd e il centro destra nacquero già alle elezioni del 2009.
In quell’anno il pd e l’autorità portuale avevano fatto allestire ad una parte del centro destra una lista, con candidato sindaco Matteo Debenedetti, per cercare di far perdere le elezioni ad Attilio Caviglia, a quei tempi contrario alla costruzione della piattaforma. Quella volta andò male e la Giuliano subì una sonora sconfitta.
Alle elezioni del 2014 l’alleanza si ripete, Debenedetti, sotto la super visione di Vaccarezza e Ripamonti si candida a sindaco ma fa un accordo con la ricandidata Giuliano. L’accordo prevede la carica di vice sindaco per Debenedetti in caso di vittoria della Giuliano.
La vittoria arriva ma il centro destra ottiene pochissimi consensi e l’accordo, almeno pubblicamente, non fu opportuno farlo.
Negli anni successivi è sempre più evidente che tra il pd e il centro destra l’accordo ci sia e la Giuliano faccia già parte del partito di Toti, ci sono perfino sue foto insieme a Vaccarezza e Ripamonti.
Nel 2019 la Giuliano rivince le elezioni contro gli eterni rivali di Vivere Vado (lista Memoria e futuro) e la lista Bovero.
Finalmente nel 2020, la candidatura in regione di Sansa da parte del pd è l’occasione per rendere pubblico il passaggio della Giuliano al partito di Toti
Questa è brevemente la storia politica degli ultimi 15 anni di Vado Ligure.
Per questo leggere le dichiarazioni del segretario regionale del Pd e soprattutto quelle del pd di Vado destano indignazione tra i cittadini vadesi.
Alle prossime elezioni, la posizione del Pd è veramente complicata così come quella del centrodestra. Come potranno presentarsi agli elettori dopo questi anni di accordi sottobanco?
Speriamo che i vadesi si sveglino e alle prossime elezioni diano una sonora lezione ai vari Ripamonti, Vaccarezza, ecc