Dopo il rogo del 2018 l’epica rinascita (a rilento) dell’ex Port Authority di Savona

A Savona, l’ex sede della Port Authority, ridotta a un guscio carbonizzato dal famoso rogo del 2018, è finalmente pronta per essere recuperata… o quasi! Dopo sei anni di riflessioni e silenziosi sospiri, si è deciso che i lavori di ristrutturazione inizieranno nel 2026. Sì, avete letto bene: nel 2026. Prima di allora, ci sarà l’emozionante fase di svuotamento dei locali, che, a quanto pare, era diventato un misterioso labirinto di detriti e macerie. Nel frattempo, la gara d’appalto per abbattere le parti pericolanti verrà bandita entro l’anno, con operazioni che richiederanno mesi, forse anni, di eroico impegno burocratico.
Il vecchio progetto iconico dello Studio 5+1? Dimenticatelo! Via le terrazze a sbalzo, restano solo ascensori e scale per chi ama l’essenziale. La chicca? Ospiterà anche la stazione ferroviaria marittima, perfetta per chi sogna un mix tra pendolari e crocieristi. Nel frattempo, i dipendenti dell’Autorità continuano a godersi la loro residenza temporanea al Bic, ancora per qualche annetto. Non ricordate perché era andata a fuoco? Tutto era iniziato da un mozzicone di sigaretta