Dimissioni di Pino Maiellano

Pino Maiellano si dimette dalle commissioni
Alassio, la ribellione del consigliere delegato
Alassio –  Un piccolo botto di cui forse in pochi si accorgeranno. Pino Maiellano, cavaliere del lavoro, e per anni storico presidente del mondo della Confesercenti, pare abbia deciso di lasciare tutte le commissioni consiliari di cui fa parte (urbanistica compresa). Resta invece, sempre a quanto trapela, “consigliere delegato al commercio“.  Il gesto più che politico dell’esponente di centro-destra, rappresenterebbe una ribellione al deciso “no” del sindaco facenti funzioni, Gianni Aicardi, alla proposta di Maiellano e C. di spostare il mercato settimanale, nel periodo invernale, a Borgo Coscia, creando forse più svantaggi e danni che benefici, tenuto conto delle fermezza dimostrata dall’attuale primo cittadino. 
Maiellano, evidentemente, ritiene si tratti di un affronto al suo impegno “pro commercio alassino”. Tra l’altro, è stato contitolare di un bar, il figlio gestisce una piccola spiaggia del Comune, dunque è tra quanti dovrebbero avere il “polso della situazione”. Molto presente anche sui “mass media” locali in tema di annunci e proposte per quello che si presenta sempre come “finalmente siamo al giro di boa”, questa è la volta buona del rilancio commerciale . Con ingegnose formule, ma sempre in attesa di successo.
Probabilmente questa sera, lunedì 10 gennaio, il consiglio comunale sarà rinviato per una serie di ragioni, tra cui l’assenza del dottor Villani e dell’avvocato Oddino (entrambi in ferie), del consigliere “anziano” Garassino della minoranza, forse per una forma di protesta. 
Un fine mandato in salita, insomma, per un Aicardi che sta incrementando i consensi popolari per moderazione, oculatezza, rispetto delle regole. Sindaco di parte, ma pur sempre rappresentante di tutti i cittadini, di una comunità. Come accadeva in altri tempi, quando non andavano di moda i “sindaci guerrieri” o “panzer delle sparate”, oppure “principi di guasconate”.
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