Site icon UOMINI LIBERI

dar da mangiare agli affamati!

Riccardo, fattene una ragione! quella piattaforma servirà per dare lavoro a chi la costruisce ( la domanda è: con quanto personale vadese? ) Il 2017 è ancora molto lontano!!!! lascia che qualcuno viva di speranza ( anche se: chi di speranza vive, disperato muore! ). Una volta costruita troveranno il modo per poterla utilizzare! La famosa P3 ( che non ha niente a che fare con la P2 e P4 ) pare che creerà parecchi problemi a molti porti, tanto che: http://www.ilnautilus.it/news/2013-11-01/l%E2%80%99alleanza-marittima-p3-minaccia-il-mercato-ue_18263/ …….. Anche da queste pagine ne avevamo scritto dell’importanza e sull’inclusione di cinque porti italiani nella rete P3, cioè Gioia Tauro- Genova-La Spezia-Trieste-Napoli, con servizi a partire dal secondo trimestre del prossimo anno, dopo le varie autorizzazioni delle autorità competenti. Questa nuova alleanza, pur godendo dell’immunità antitrust concessa da altre giurisdizioni (Singapore e Stati Uniti) che accettano il cartello, può risultare in conflitto con le autorità europee sulla regolamentazione del commercio………… ( a questi porti ci aggiungerei anche il porto di Civitavecchia con piattaforma prevista essere ultimata nel 2017 e, data la sua posizione, avrà una notevole importanza per quanto riguarda il traffico nazionale, guarda caso anche in questo porto: MSC e Contship ci stanno investendo, come d’ altronde stanno già facendo a Genova, La Spezia e, con l’ ultimo accordo con la Maersk, investiranno anche a Gioia Tauro (http://www.ilquotidianoweb.it/news/cronache/718569/Gioia-Tauro-si-prepara-alle-navi.html ) Su quest’ ultimo scalo convergeranno le navi uscite dal canale di Suez e si alleggeriranno scaricando il primo lotto di carico, sicuramente dopo procederanno per Civitavecchia, continuando ad alleggerire i pescaggi, quindi Genova e La Spezia, e completeranno il viaggio includendo altri porti fino ad Algeciras, per poi rifare il percorso inverso. Dopo aver scaricato a Genova e La Spezia, cosa dovrebbero venirci a fare a Vado? notare anche che: http://www.themeditelegraph.it/it/2013/12/04/armatori-9Nl4VttN9zG6mfli9cZdRP/index.html ………….A fronte di una riduzione dei costi dovuta a razionalizzazione delle risorse (ad esempio il numero delle navi utilizzate sulle rotte programmate dovrebbe scendere da 346 a 255), il rovescio della medaglia è rappresentato dalla possibilità che si crei un monopolio che affossi la concorrenza…………. A Vado, la Maersk investirà soltanto a piattaforma finita per le attrezzature? O ci sta mettendo qualcosa anche per la costruzione della piattaforma? Ti stia domandando perché, oggi, nel terminal valdese, che dovrebbe avere una capacità di movimentazione di 400 mila Teus e fondali da 14,5 metri ci arrivano soltanto poche feeders (con 10 metri pescaggio ) non riescano a movimentarne nemmeno 100 mila ?

Condividi