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DALL’UOMO CHE SUSSURAVA AI CAVALLI….

DALL’UOMO CHE SUSSURRAVA AI CAVALLI DI NICHOLAS EVANS, ALL’UOMO, DIRIGENTE PD, ASSESSORE AL BILANCIO DEL COMUNE DI SAVONA CHE SUSSURRA ALLE SUE COMPAGNE E AI SUOI COMPAGNI DI PARTITO IL FANTOZZIANO “MERDACCE”!

Spettabile Redazione di Uomini Liberi, ieri sera in un incontro poco partecipato ma interessante sul merito delle 10 idee della Candidata Sindaco PD Cristina Battaglia; una riunione vivace ma corretta, svolta all’interno di un confronto duro e trasparente tra compagni dello stesso Partito che, legittimamente, la pensano – in maniera diversa – sia sulle priorità programmatiche della nuova Savona, sia sulla persona da scegliere democraticamente, nelle ormai prossime Primarie del 3 Aprile, siete stati inconsapevoli oggetto di un attacco violento e surreale e etichettati come “Blog di Merda”; attraverso un concentrico gancio “verboso” alla mia Persona, forse confondendo la mia collaborazione settimanale con Trucioli Savonesi, con il Blog Uomini Liberi dove io non ho quasi mai scritto come dovrebbe essere a Voi noto e ai lettori chiaro.


Mentre il Romanzo di Evans e il Film The Horse Whisperer,  è una storia d’amore dal sapore dolce-amaro, un romanzo che parla di amicizia e del ritrovare se stessi nei luoghi e nei modi più inaspettati. lasciandoci alla fine una domanda inevasa “la sofferenza può portare felicità?”; nella volgare sceneggiata andata in onda ieri sera nei locali della Federazione del PD in via Sormano, l’attore protagonista è stato il liceale classico filosofo Luca Martino, di professione Assicuratore e da quasi dieci anni – pro tempore – Assessore al Bilancio e altri ammennicoli vari del Comune di Savona; incarichi istituzionali assunti dopo una lunghissima militanza – anche famigliare – nel PCI, PdS, DS e PD…..almeno cosi mi raccontano “entusiasti” i bene informati! Ma, a differenza del Film, il nostro Assessore, “Sbiascico”, sembrava morso dalla tarantola, tanto era il veleno che aveva in corpo! Sbiascico sembra che lo chiamino gli amici (almeno a sentire il giovane penta stellato Manuel Meles); Sbiascico per “per la sua capacità eccezionale di mangiarsi, durante l’esposizione delle pratiche o quant’altro, cifre, numeri, parole. Sarà per la frenesia, sarà per scarso piacere di parlare in pubblico o sarà per fare in modo che nessuno capisca le “creazioni” che fa a bilancio?”, ieri sera Luca non deve essere stato di Luna Buona e si è lanciato in viscerali accuse (insulti) mai da Me ricevuti, neppure dai peggiori nemici…a conferma dell’antico Proverbio “Dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io …” ! E pensare che avremmo dovuto essere formalmente tra “Compagni”; una parola bellissima anche nella sua etimologia: compagno, infatti, deriva dal latino medievale companio ‘che mangia lo stesso pane’, comp. di cum ‘con’ e panis ‘pane’.

Ieri sera tardi – un po’ incazzato e un po’ deluso – ho scritto un Post sintetico sul mio Wall di Facebook e….tutta la notte è stato un susseguirsi di messaggi e materiali riguardanti il nostro “Personaggetto”; contributi di arricchimento degli scivoloni dell’Assessore che la dicono lunga sulle “simpatie” che ispira l’uomo Luca e il consenso che ha il politico Martino.

Perché quest’acredine? Come mai ha sbroccato e andato oltre, ma molto oltre le righe? Eppure, per la lunga militanza che ha vissuto e le posizioni di Direzione ricoperte da molti lustri (cosi mi dicono): Segretario dei Giovani, Segretario Cittadino, Consigliere, Assessore, dovrebbe sapere che la Politica è “mediazione” e complicata ricerca dei “punti di tenuta comuni”. rispetto delle posizioni diverse e, anche conoscere l’antico adagio di Pietro Nenni “A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro… che ti epura”.

Luca è particolarmente “nervoso”, spesso agitato, parecchio caotico e a volte collerico! Ed evidenzia uno status dell’animo non sereno; ma gravido d’inquietudine, tensione, agitazione, alterazione; come dire un sistema nervoso troppo elettrico e spesso eccitabile oltre misura!

Lo capisco, lo compatisco, lo giustifico e gli sono solidale! Sente il fiato addosso del rinnovamento, capisce di essere a fine corsa e, soprattutto, deve avere contezza che negli ultimi periodi non ne ha indovinata una che è una e si è visto bruciare – una dopo l’altra – tutte le possibili riconversioni, riposizionamenti e ricollocazioni su Poltronissime assai ben retribuite: Tutte sfilate, per una maledetta coincidenza! E sconfitte non previste e non prevedibili: ora è al Capolinea ahimè!

A scorrere i Titoli delle Cronache locali si capiscono tante cose: “Martino bacchetta la sua Ata”, “la Promessa della Paita: Martino mezzo assessore” (50% di scarto), “Martino va in Regione (Sic…a spigolare!), ricambio in Giunta Comunale a Savona”, “Martino, la Giunta vittima di sciacallaggio politico”, “Di Tullio alza i Toni, è rissa con Martino” “Martino: Taci Tu da Vice Sindaco non hai fatto nulla” “Bufera su Martino, Crac Savona Calcio, l’Assessore al bilancio è accusato di Bancarotta”, “Listino: Siluro a Martino, No agli indagati”, “aspettava la candidatura regionale, per Martino è arrivata la tegola giudiziaria” “In Consiglio Comunale Processo a Martino” e…potrei continuare!

Ma il Nostro ha un altro vizietto, avendo connaturata una rigorosa educazione “siberiana” o da Santa Maria Goretti (per dirla con Enrico Berlinguer).

Noti i suoi giudizi sprezzanti: Rivolto a qualche Giornalista “Coglioni”, ai Partecipanti del Pubblico nel Consiglio Comunale agitato sul caso Bitume “Pezzenti”, a me “Zitto Tu che scrivi nel merdaio di Uomini Liberi” e cosi via……

Ma la cosa più grave è avvenuta nella riunione del 27 gennaio dell’Assemblea Comunale del PD: una riunione delicata e decisiva sul percorso di avvicinamento alle elezioni comunali per il PD; la stragrande maggioranza dell’assemblea si è espressa per le Primarie, firmando preventivamente un documento in tal senso: apriti cielo, il nostro Assessore non concepisce la democrazia come libera espressione di maggioranze che competono….soprattutto quando gli capita di trovarsi in minoranza;

Forse era una serata di Plenilunio, e il Nostro eroe si trasforma in Licantropo iracondo; ed infatti, è noto che  secondo la leggenda, il lupo mannaro è un essere umano condannato da una maledizione (o secondo alcuni lo sono già dalla nascita) a trasformarsi in una bestia feroce ad ogni plenilunio e Luca Martino dopo il suo durissimo ma legittimo intervento, torna alla sua sedia di delegato apostrofando compagne e compagni della “maggioranza” con un fantozziano “merdacce andate a….”

Ieri sera il Bis ancora più inquietante nei confronti della Segretaria Comunale Barbara Pasquali : con Lei faremo i conti da lunedì 4 aprile ! E suvvia….fattene una ragione e fai uscire dal tuo corpo il demone che ti spinge!

A fronte delle polemiche di questa notte, mi cinguetta testualmente un compagno “ciao ma come fa un essere come Luca Martino ad avere un tale potere ed essere cosi necessario al pd? Mi e bastato vederlo 30 secondi e credo di non sbagliare a giudicarlo  pessimo”; Non so se sia pessimo Gianluca, ciò che so è che è un maleducato e quanto al suo potere…dicono che sia “potente” in termini di voti: non lo so, mi interessa assai poco e…vedremo! Dipendesse da Me, altro che 10 anni di Assessore al Bilancio….io non gli farei fare neppure l’Amministratore di Condominio!

Oggi, in occasione dei funerali di Umberto, ho chiesto informazioni sull’eroe ai compagni storici e le risposte che ho avuto mi bastano ed avanzano per incorniciare il Personaggetto, sia pure uomo di Potere e di pacchetti di firme e di voti!

Qualcuno – addirittura – con mia grande sorpresa e meraviglia mi ha persino parlato di un Luca “innovatore”….avendo spinto la candidatura del Giudice del caso Teardo, Michele Del Gaudio!

Mi cinguettano in tanti, persino nei pressi di Torre Annunziata, per rinfrescarmi la memoria su come andrò a finire quell’innovazione.

E come andò a finire? Dicono le cronache che dopo il rifiuto dell’ex Giudice, diventato Parlamentare di fare un favore (non oso dire quale!) al nostro uomo poi diventato Assessore e scrive testualmente Michele “Il 22 maggio Vittorio Martino e suo figlio Luca mi aggrediscono e sfasciano l’ufficio di Savona, perché rifiuto di fare una raccomandazione; Chiamo i carabinieri….Il 27 giugno presento un’interrogazione sulle scorie radioattive. In questi giorni i Martino mi denunciano per calunnia dicendo che mi sono inventato tutto”.

Michele non si era inventato un Belino…..Seguì una denuncia per calunnia, poi la pace e due milioni in opere di bene.

Finiamola qui….ma il materiale è tanto! Mi cinguetta, infine, una compagna della Lunigiana in visita oggi, al “Parco dell’onore e del disonore”, sulle rive del lago di Vagli Sotto: guarda Bruno che tra le statue di cartone, di bronzo e di marmo, mi è sembrato di vedere una faccia di bronzo assai assomigliante a quella dell’Assessore. No, scusa Bruno, mi sono sbagliata …era la faccia di bronzo del Comandante Schettino!

BRUNO SPAGNOLETTI

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