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POSSIBILI RICHIESTE DANNI MILIARDARIE ANCHE CONTRO TIRRENO POWER DA PARTE DELL’AVVOCATURA DELLO STATO?
Mentre a Vado Ligure Tirreno Power (in attesa delle misurazioni degli ispettori dell’Ispra) chiede danni milionari al Ministero dell’Ambiente per il mancato guadagno legato alla vicenda dei livelli di zolfo nell’olio combustibile…
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…a Porto Tolle la stessa Ispra (per conto dello stesso Ministero dell’Ambiente) per la prima volta calcola in ben 3,6 miliardi i costi della mortalità e dei danni ambientali per le emissioni in eccesso prodotte dalla Centrale di Porto Tolle (proprio calcolando i danni da diffusione di biossido di zolfo)….LEGGI DAL FATTO QUOTIDIANO….“Potrebbe molto probabilmente costituire un precedente rispetto alla centrale di Vado Ligure” a sentire Matteo Ceruti, avvocato delle associazioni ambientaliste sia di Porto Tolle che di Vado.
A Savona peseranno più i presunti danni milionari alla produzione o i presunti danni miliardari alla salute?
Nota: “Un anno di vita perso vale 40mila euro” secondo calcoli europei.
Ricordiamo che secondo il recente studio dell’Università di Stoccarda a Vado Ligure in solo un anno (2010) sono stati persi 1.304 anni di vita imputabili alla centrale.
Possibili risarcimenti danni quindi dell’ordine di grandezza di circa 50 milioni di euro all’anno solo per l’eccesso di mortalità?
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