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ALLEGRA, MA NON TROPPO!
Certo non sembra di buon augurio avere alla fonda la Costa Allegra, già portacontenitori ritoccato a ship love e protagonista di un incidente nell’oceano indiano che non ha giovato alla compagnia, dopo la tragedia del Giglio! Ovvio, demolire comporta pesanti oneri, per questo il suo destino è segnato: la baia di Alang, India, un “anus mundi”, dove migliaia di sventurati senza alcuna protezione si occuperanno a sezionarne lo scafo, assorbendone i veleni, per pochi dollari al giorno! Nel frattempo, con la consueta ipocrisia, l’Unione Europea annuncia una direttiva che impone lo smaltimento “controllato” e tracciabile delle navi in disarmo: le solite “grida” manzoniane dalle quali, pensate un po’, sono esenti i colossi adibiti a nave crociera!!!!…leggi!
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