Per una scoperta straordinaria,
una soluzione straordinaria
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I sommozzatori del nucleo dei carabinieri di Genova, con il supporto del loro robot subacqueo hanno trovato un ambiente marino popolatissimo di pesciolini rosa,coralli rossi e gialli, gorgonie rosse e arancio, zoantidei viola e azzurri, il falso corallo nero e il rarissimo corallo nero (porta sfiga). Dalle foto pubblicate è veramente, dal punto scientifico, di un valore elevatissimo. Il problema sormontabile non è tanto la profondità quanto le decine e decine di metri di reti da pesca di nylon che coprono le rocce e le gorgonie e la difficoltà del loro recupero. La bonifica dell’intera zona dei “Maledetti” è certamente un impegno meritorio da non abbandonare visto l’interesse comunitario marino, ed il problema fondamentale è quello di reperire gli Euro occorrenti per procedere nel ricupero. Visto che il ricorso al TAR è stato ricusato dichiarando che il fondo marino,dove dovrebbe sorgere la Piattaforma Maersk , non molto distante dai “Maledetti”, si è fortemente inquinato, ma il dragaggio è ininfluente e quindi l’arrivo, sempre previsti imminenti , dei capitali occorrenti nulla più interferisce per iniziare la sua costruzione ed in oltre, la ciliegina sulla torta, è arrivato anche il nuovo Presidente dell’Autorità Portuale di Savona, si potrebbe prospettare questa soluzione straordinaria ed edificante.
L’ing. Canavese sovraintendente all’esecuzione della Piattaforma,con l’autorità raggiunta dal dott. Miazza, certamente molto sensibili entrambi ai problemi ambientali, potrebbero invogliare la Maersk S.p.A. a farsi carico del disinquinamento dei “Maledetti” acquistando così anche il parere favorevole da parte, magari ristretta, di quei cittadini restii all’opera.
La stessa Maersk, divenendo praticamente proprietaria per 50 anni di un territorio e di un’opera costruita a spese degli italiani, dimostrerebbe una marcata magnanimità nel sostenere economicamente una iniziativa a beneficio e salvaguardia dell’ambiente marino. Certamente se questa soluzione prendesse corpo e si realizzasse sia l’ing. Canavese che il dott. Miazza sarebbero ricordati come illustri benefattori dell’umanità per l’eternità.
Riccardo Ciccione
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