Non solo Angelo Vaccarezza, ma anche Marco Scajola e Mauro Demichelis. I Totiani, con l’approssimarsi delle prossime scadenze elettorali, hanno tutti deciso di tornare in Forza Italia. Non troveranno però ad accoglierli folle festanti, red carpet, banda e majorette. Marco Melgrati ed Eraldo Ciangherotti, gli unici forzisti a non essere emigrati in Cambiamo in questi anni, schiumano, infatti, rabbia al pensiero di ritrovarsi vicino i vecchi compagni di squadra che hanno tradito la causa azzurra. Melgrati lo ammette esplicitamente, Ciangherotti in modo più soft, ma la sostanza non cambia: entrambi, del resto, si vedranno restringere notevolmente gli spazi col ritorno dei transfughi. Ciangherotti, che sognava di essere il portabandiera forzista in Provincia di Savona alle prossime regionali, sarà con ogni probabilità costretto a lasciare il posto a Vaccarezza. Senza dimenticare il Sindaco di Andora, Demichelis, che qualora non dovesse beneficiare del terzo mandato, sarà un ulteriore insidioso concorrente per le regionali. Melgrati, finora indiscusso Coordinatore del Partito (anche per assenza di alternative credibili) , d’ora innanzi dovrà ogni volta sciropparsi gli ingombranti Vaccarezza e Scajola (Marco) che storicamente non lo amano e faranno a gara per ridimensionare la sua influenza….. Si profila una convivenza quantomeno problematica (Troppi galli nel pollaio….) E Toti? Il Presidente, accantonata da tempo ogni velleità nazionale, è arroccato nel fortino a difesa della sua poltrona genovese. Difficile però che riesca ad ottenere il via libera ad un terzo mandato da Fratelli di Italia. Il Partito di Giorgia Meloni questa volta, preme, infatti, per esprimere il candidato alla presidenza della Regione, già individuato nel Rettore Federico Delfino (altro ex di Forza Italia)…. Fiutata l’aria, il Governatore, (in queste ore in trattativa con gli azzurri come i suoi fedelissimi), starebbe pensando ad un piano B : una candidatura alle europee sotto le insegne di Forza Italia…. Sempre che Tajani, che con Toti non si è mai preso, non si metta di traverso in extremis ….
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Vaccarezza replica a Melgrati che lo ha accusato di incoerenza per il suo percorso politico : “io incoerente? Da che pulpito viene la predica! Ricordo che Melgrati, pur essendo un esponente di Forza Italia, si candidò con una lista civica contro il centrodestra ufficiale allora guidato dal Sindaco di Alassio Enzo Canepa….”
