continuano a sparare bordate a palle incatenate…..

sperando che qualcuno ci creda! Per sapere quale è la realtà savonese, con un terminal in grado di movimentare 400.000 teus l’ anno e fondali in banchina di 14,50 metri, che sono di tutto rispetto, bisognerebbe che l’ Autorità Portuale ci tenesse informati sulla realtà attuale: al momento, come informazione, siamo fermi al primo trimestre 2013 e ci viene segnalato che sono stati movimentati 16.872 teus ( il 19,43 in meno rispetto al 2012 che risultavano 20.940 ). Sul secondo trimestre l’ AP di Savona fa scena muta, però a quanto riportano altre fonti: c’ è stato un calo del 7,3 % rispetto allo stesso periodo 2012, quindi 16.751 contro 18.070 del 2012. in sei mesi movimentati 33.623. Se non abbiamo dati sul secondo trimestre figuriamo per il terzo scaduto da 10 giorni. Supponiamo che nei 6 mesi successivi raddoppi la movimentazione ( anche se ci credo poco, da Suez transitano meno containers ) quindi 67.245 in un anno! Sarà la Maersk che, già ora opera a Savona, con scarsi risultati, a compiere il miracolo di farli arrivare a 900.000? Dapprima ci avevano detto che la piattaforma che avrebbe valorizzato la Val Bormida, adesso stanno facendo qualche passo indietro, qui ci devrebbero arrivare merci per servire il territorio, se questo richiede poco o niente, ci parcheggeranno containers vuoti che non producono ricchezza? ma faranno soltanto danno? Tra l’ altro, a quanto sembra, non sarebbe neppure conveniente: Luigi Merlo da http://www.informazionimarittime.it/container-vuoti-un-problema-di-spazio-2146 …… “costa di più trasportare un container al di là dell’Appennino che spedirlo in Asia”. Ma altre fonti dicono che è più conveniente imbarcare le merci su un container nuovo, in quanto costa meno della spedizione in Asia di uno vuoto. E per quanto riguarda spedire containers in Piemonte e Lombardia, a parte il Cuneese, il porto di Genova mi sa che abbia migliori infrastutture. Ricordiamoci anche che, al momento, a causa della nostra difficoltà a superare l’ Appennino, ( sono necessari 2 locomotori per 650 metri di treno ), è più conveniente fare arrivare via nave i containers a Rotterdam e da li, via treno ( 1000 metri di treno con un solo locomotore ) fino a Novara, nonostante questo; http://www.vte.it/it/maritime

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