I due sconteranno la pena o agli arresti domiciliari, o semi libertà domiciliare o con l’affidamento ai servizi sociali.
I due ex politici sono stati riconosciuti colpevoli solo del reato di peculato, quello di falso, invece, è andato prescritto.
Scialfa rischia di dover lasciare la carica da dirigente scolastico.