Non c’è ancora la registrazione ma da quello che si legge dai giornali, oltre all’approvazione del bilancio (non crea stupore il voto contrario di alcuni consiglieri di maggioranza per i risaputi motivi personali), tutto il Consiglio comunale di ieri è stato un duro attacco dell’opposizione all’attività della amministrazione di centro destra con una Sindaca, forse ringalluzzita dalle voci sulla sua ricandidatura, che si è difesa alla grande come non aveva mai fatto in questi anni.
Le critiche dell’opposizione ci stanno tutte, dalla litigiosità dei membri della maggioranza, dalla mancanza di obiettivi programmatici, al degrado della città e ai tagli subiti dai cittadini.
Qualche consigliere della minoranza, però, sarebbe più stato utile alla città se la grinta di questi anni in Consiglio l’avesse usata, al posto del silenzio, quando era nel cda di Ata e alcuni sindacalisti lo informavano della situazione dell’azienda. In quanto alla credibilità dei due Apicella e Di Padova basta ricordare che facevano parte della Giunta Berruti.
Sull’inconsistenza dell’attuale Giunta in questi anni abbiamo scritto più volte e un ulteriore esempio c’è stato ieri quando tutti i consiglieri di maggioranza, compreso il sindaco, si sono allontanati facendo mancare il numero legale mentre veniva presentata una mozione in merito al bando di gara per la concessione ventennale dei cantieri ex Mondomarine a Palumbo.
Da riportare un fatto curioso che ha lasciato senza parole: i grandi elogi di tutta la minoranza all’assessore Montaldo. L’assessore è stato bravo a sistemare il bilancio ma è parso davvero eccessivo lo sperticarsi nelle lodi da parte dell’opposizione.
Molti hanno dimenticato che Montaldo rappresenta il tipo di politica che loro hanno sempre osteggiato