Conclusa l’indagine sulla presunta bancarotta fraudolenta di Ata
uominiliberi
Concluse le indagini sulla presunta bancarotta fraudolenta di Ata, l’azienda della raccolta e smaltimento rifiuti, la Procura ha deciso di contestare la bancarotta fraudolenta e altre violazioni fallimentari a otto persone: Sara Vaggi presidente dal luglio 2011 al novembre 2016; Luca Pesce, direttore generale dal gennaio 2013 al novembre 2016; Giancarlo Zanini, consulente amministrativo; Paolo Grondona, presidente del collegio sindacale dal 2008 al 2016; Roberto Pizzorno, membro del Cda; Marco Ravera, membro del Cda e consigliere comunale; Luisella Bergero e Maria Angela Palazzo, membri del collegio sindacale e revisori dal 2014 al 2016.
Stralciate, invece, le posizioni Chicco Garassini ( presidente Ata dal 2016) e dell’amministratore delegato Matteo Debenedetti.
Le otto persone indagate hanno venti giorni di tempo per difendersi, dopodiché il fascicolo potrebbe passare al giudice dell’udienza preliminare con la richiesta di rinvio a giudizio