concludendo parcheggi sotterranei

Preg.mo sig. Fagi Vado soltanto a piedi e non ho problemi di parcheggi! Camminando ho modo di osservare tutto attentamente e fermarmi per controllare meglio le cose. Un giorno mi trovai a passare, per caso, in via Cimarosa diretto a Savona e notai che c’ era una gran bella quantità di acqua dove sarebbero sorti i parcheggi; nel mentre arrivò un signore anziano in bicicletta e mi disse: vengo tutti i giorni a vedere, e notando che controllavo l’ acqua mi fece presente che non si trattava di acqua salata; poi mi fece una domanda: lo sa quanti Savonesi lavorano qui? non mi diede tempo di rispondere e disse: nessuno! Di li non passai più, passavo invece, tutti i giorni, dove costruivano al cinema Astor, anche questo aveva problemi con l’ acqua, il cratere era tenuto nascosto alla vista circondato di pannelli in lamierino, ma in alcuni punti si poteva vedere cosa succedeva all’ interno, ero convinto che quell’ acqua facesse parte della stessa falda della banca popolare, vista la poca distanza, un giorno portarono una trivella ed in seguito l’ acqua era sparita! (ndr il direttore della Banca Popolare di Novara, sig. Quaglino, quando gli fece presente che l’ acqua che aveva invaso il Caveau era limpidissima: mi disse: è acqua potabile purissima! Ho vissuto sul mare 26 anni della mia vita, nei primi anni quando ancora l’ acqua non si produceva evaporando quella di mare, vivevamo in questa abbondanza: Legge 16 giugno 1939, n. 1045 Condizioni per l’igiene e l’abitabilità degli equipaggi a bordo delle navi mercantili nazionali ( http://www.salute.gov.it/resources/static/uffici/Legge16giugno1939n1045.pdf ) TITOLO VIII Acqua 56. Il quantitativo minimo giornaliero di acqua dolce per i vari usi, escluso il bucato, non deve essere, nei climi temperati, inferiore a litri 15 pro capite pel personale di coperta e di camera e a litri 20 per quello di macchina. Nei climi tropicali tali quantitativi saranno rispettivamente portati a litri 22 e a litri 30. Dei quantitativi assegnati nei precedenti commi, 10 litri devono essere adibiti alla doccia. A ogni persona di equipaggio sono inoltre concessi settimanalmente 20 litri di acqua dolce per il lavaggio della biancheria personale………. Per quanto riguarda l’ acqua da bere ci veniva fornita refrigerata da dagli schizzetti e dovevamo tenere premuto un pulsante per farla defluire. Questo per giustificare l’ importanza che do all’ acqua dolce! Non mi ha fatto certamente piacere vedere sparire l’ acqua dal cinema Astor, e per quanto riguarda a Savona città turistica, ho l’ impressione che Lei galoppi molto con la fantasia! Quando passo sotto i portici di via Paleocapa e vedo tutte le colonne dei portici ormai lordate dell’ urina dei cani e la pavimentazione in alcuni punti danneggiata mi rendo conto che, questa città, almeno fino a quando avremo questi amministratori, non diventerà mai turistica! Non bastano dei trenini ( tra l’ altro oggi ne ho visto uno ad Albissola che non aveva più la pubblicità dell’ Ipercoop ) e un bus navetta che porta i crocieristi da e per la stazione. Qui si pensa soltanto a costruire, il Partito del Cemento, a Savona, ha molto validi sostenitori, aree ex industriali ed agricole comprate per pochi soldi, diventano facilmente edificabili! Se i Savonesi volevano davvero incentivare il turismo dovevano evitare di riempire di cemento il vecchio porto e seguire l’ esempio del porto antico di Genova. La mia amica duebis ha segnalato che sotto piazza del popolo ci sono i pozzi dell’ acquedotto, forse se ne renderà conto leggendo qui: L’operazione immobiliare 07 febbraio 2010 Cinque pozzi frenano Binario Blu http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2010/02/07/AMZrx5LD-cinque_binario_frenano.shtml Il Comune modifica il piano regolatore Riduzione del 30% dei volumi a Legino, Orti Folconi e piazza del Popolo. Raddoppio per gli ex Solimano http://www.lastampa.it/2013/06/23/edizioni/savona/il-comune-modifica-il-piano-regolatore-QHbmwBlNkUsXHOAWwhHf1K

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