Se “il Rosso non è il nero” attira poche simpatie perché appoggia gli amici del clero in alternativa possono optare per il candidato dei 5 Stalin, pardon dei 5 Stelle.
Il candidato Sindaco del M5S, Manuel Meles, nel suo programma lancia una serie di espropri (cantieri Solimano, Binario blu) da fare invidia agli uruguaiani Tupamaros, il primo movimento politico a teorizzare e mettere in pratica gli espropri proletari.
Meles dimentica, però, che siamo nell’occidente liberista e “democratico” degli anni 2000