COMUNICATO STAMPA DOTT QUAINI STEFANO
PRESIDENTE COMMISSIONE SANITA’ REGIONE LIGURIA
Audizione commissione sanità regionale dei comitati Ho fortemente voluto, nell’ambito del piano di riorganizzazione ospedaliera e dell’emergenza, programmare le audizioni dei comitati sanitari di Albenga, Bordighera e Cairo, allo scopo di proseguire un importante confronto con i territori in un così cruciale passaggio per la sanità ligure. IDV ritiene…
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il dialogo con queste realtà fondamentale ed imprescindibile per avere il parere di chi quotidianamente vive in realtà molto peculiari dal punto di vista geografico ritenendo prezioso ogni dettaglio che verrà portato e sollevato in commissione . E’ evidente che la spending review del Governo Monti ha imposto alle Regioni dei forti ridimensionamenti della spesa sanitaria che a nostro giudizio devono andare nella direzione di mantenere comunque un’offerta di qualità ed adeguate garanzie per la gestione del rischio clinico. Nonostante le revisioni operate in giunta al piano dei direttori generali ritengo che sia necessario un ulteriore salto di qualità che possa andare ad incidere in maniera decisa su alcune situazioni organizzative che convincono poco e che meritano inversioni di tendenza. Anche minime variazioni in alcuni contesti dei reparti ospedalieri si possono tradurre in importanti modifiche sostanziali, pertanto Italia dei valori in ogni modo sarà garante di perseguire quelle modifiche sostanziali che devono necessariamente migliorare un quadro generale che ci convince solo in parte .Nello specifico valutiamo positivamente la presenza delle reperibilità di cardiologo ed anestesista ma certezze devono essere fornite ad esempio sul ruolo del servizio di radiologia e della reperibilità dei tecnici per effettuare esami in fascia notturna per i malati afferenti al pronto soccorso. Su Cairo inoltre bisogna ampliare di molto la dotazione dei posti letto della divisione di Medicina in quanto i sei attuali sono completamente insufficienti per dare risposte adeguate alla realtà valbormidese, così come la realtà disagiata della valle impone, ed abbiamo tutti i parametri per rivendicarlo , di avere un pronto soccorso efficace. Dispiace che le molte polemiche non costruttive di questi mesi abbiano in alcuni generato la credenza che a Cairo non esista un pronto soccorso mentre di fatto i professionisti diretti dal Dott. Maritato continuano 24 ore al giorno ad offrire un servizio importante e competente che e’ presente, ma che purtroppo a forza di sostenere il contrario ha portato molti pazienti a rivolgersi altrove. Non crediamo inoltre che il continuo ed a volte immotivato trasferimento dei codici meno gravi ad altri nosocomi sia una scelta organizzativa appropriata, bensì tale azione determina solamente l’aumento del flusso di pazienti ed ambulanze verso nosocomi già in difficoltà ed oberati di patologie tranquillamente trattabili a Cairo.La prossima settimana audiremo in commissione il comitato cairese e valbormidese allo scopo di migliorare il piano attuale ed Idv mantiene il proprio impegno per un ospedale funzionale e sicuro. Aderiamo inoltre come segreteria provinciale alla nuova manifestazione indetta condividendo la piattaforma presentata dal comitato sanitario locale. |