COMUNICATO STAMPA
Quanto successo nelle vacanze di Natale sull’autostrada Ventimiglia – Savona ha superato i limiti della tolleranza, il nostro turismo è seriamente in pericolo. Anche la viabilità alternativa è andata in tilt.
Sono anni che la viabilità autostradale è al collasso ma non si può andare oltre a rischio abbiamo l’intero comparto turistico da anni ci si lamenta del problema viario nel silenzio e immobilismo più totale da parte delle istituzioni.
Occorrono nuove aperture verticali di tracciati stradali e autostradali che dal savonese colleghino il Piemonte e di lì la Lombardia senza passare per Savona.
Il patrimonio trent’annale della società pubblica dell’autostrada Albenga-Garessio-Ceva sembra ormai disperso finito nel dimenticatoio sia a livello tecnico che politico nonostante anche le risorse pubbliche investite non vorremmo dire buttate al vento.
Oggi si parla di tracciati alternativi passanti per Borghetto Santo Spirito, bene ha fatto il Sindaco Canepa a suonare la sveglia sul tema ha tutto il nostro appoggio, ma non c’è tempo per alternative che partano da zero si riparta dallo stato attuale delle progettazioni.
Ma manca un regista è ormai evidente a tutti. I comuni interessati non fanno sistema in modo unitario, un’ Ente Provinciale ridotto al nulla dalla riforma Del Rio, noi infatti a questo punto drammatico per la nostra economia chiediamo al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti visto che intervento di viabilità alternativa deve interessare l’imperiese e il savonese in un quadro regionale della viabilità di nominare in tempi brevi un commissario straordinario per approvare il progetto redatto dalla ex società pubblica di scopo e che pubblichi immediatamente un bando di progettazione esecutiva, costruzione e gestione, siamo convinti che con il capitale privato quindi a zero impatto sulle casse pubbliche questa opera possa prendere il via in modo determinato senza rimanere impantanata nella burocrazia.
La Liguria ha saputo diventare modello nazionale nella progettazione e costruzione in tempi celeri del nuovo ponte San Giorgio senza alcun intoppo burocratico o giudiziario.
Per questo crediamo che il presidente Toti abbia le capacità politiche e amministrative per far partire questa nuova autostrada in tempi brevissimi. Sono decenni che si studia il problema la politica non è riuscita a partorire nulla se non anni di poltrone remunerate. La ferrovia dell’‘800 a binario unico non può dare risposte adeguate alla necessità di mobilità dei turisti che desiderano venire in Liguria.
Manca un regista determinato e concreto e questo può essere solo il presidente Toti con un commissario dotato di poteri e struttura tecnico-amministrativa se non si parte mai non arriveremo mai e una nuova autostrada non è un’opera che si faccia in un anno tra quattro, cinque anni che ne sarà del turismo ligure con questo immobilismo?
Savona 08/01/2024
Luigi Tezel Segretario politico Ponente Ligure
DEMOCRAZIA CRISTIANA CON ROTONDI