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COMUNE DI SAVONA E OPERE SOCIALI

COMUNE DI SAVONA  E OPERE SOCIALI
SI SPENGONO LE LUCI TACCIONO LE VOCI…
CANTAVA ADRIANO CELENTANO
Si spengono le luci, tacciono le voci e nel buio senti sussurrar, prego… Signor Sindaco Berruti glielo richiediamo ci dica ma queste benedette domande come previsto nell’avviso di bando di partecipazione per essere candidati alle Opere Sociali di Savona, sono state fatte: si o no? Risultano agli atti: si o no?
Signor Sindaco Berruti tutto può succedere e diamo atto alla sua buona fede, non sarebbe meglio, però, fare tutti gli approfondimenti necessari e vedere, se è il caso, come porvi eventuale rimedio prima che ci pensi qualcun altro. Il suo totale silenzio, ci tiene nel dubbio che qualcosa è andato storto. Lei Signor Sindaco al massimo farà penitenza andando a piedi nudi al Santuario.

Si spengono le luci, tacciono le voci e nel buio senti sussurrar, prego… se vogliono gli esimi e illustri nominati dal Presidente De Filippi ai Consiglieri, Grignolo, Porro, Sabattini, possono togliere dall’imbarazzo il Sindaco e i dubbi ai savonesi facendoci sapere se queste famigerate domande le hanno fatte: si o no? Perché sarebbe veramente deplorevole e grave, iniziare i 5 anni di mandato in Opere Sociali, essere andati in processione al Santuario e essersi presentati al cospetto della Madonna, da “peccatori”.

A chi spetta il controllo di merito, che tutto si sia svolto nei termini previsti nel bando alla Regione? Alla Procura della Repubblica? Al singolo cittadino Savonese che accampava il diritto di essere eventualmente preso in considerazione? Chi può richiedere l’accesso agli atti che dovrebbero essere pubblici presso il Comune?

Tutti interrogativi a cui nessuno intende rispondere pubblicamente e men che meno se ne fanno carico le opposizioni.

Si spengono le luci, tacciono le voci e nel buio senti sussurrar, prego… secondo voi ci sono ancora giornalisti che osano fare domande anche scomode al potere?

Ed allora non ci resta che questa bella canzone. Si spengono le luci, tacciono le voci e  nel buio senti sussurrar, prego…

SILENZIO, ASSORDANTE SILENZIO.

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