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Piano Energetico Ambientale Comunale
La Discarica di Cima Montà
I tetti di vari edifici Comunali e scolastici…
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Nella Commissione Consiliare di cui sono Presidente è “passato” nuovamente il Piano Energetico Ambientale Comunale. Tornava, dopo la prima approvazione, con le Osservazioni della Regione Liguria a seguito del Suo Parere Favorevole. Sostanzialmente il Piano (PEAC) è stato approvato anche a seguito della modifiche di due anni fa al Regolamento Edilizio (attuate prima della Presentazione del Definitivo del PUC) che su miei Emendamenti anticipavano la normativa sul Risparmio Energetico e sulle Facilitazioni dell’Iter Amministrativo per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Tali Emendamenti avevano trovato la forte ostilità di Uffici e soprattutto del CentroDestra che, oltre a votare contro, aveva fatto ostruzionismo. Oggi fortunatamente le cose sono cambiate. IL Dirigente dell’Urbanistica ha informato su come i Funzionari, con un pò di ritrosia, si stanno adeguando lentamente agli iter semplificati e alla riduzione dei tempi di attuazione degli interventi di installazione degli “impianti rinnovabili”. Anche il CentroDestra ha votato a favore del PEAC Definitivo in Consiglio Comunale che quindi è “passato” all’unanimità. La Discarica di Cima Montà sta per essere totalmente messa a norma. Su essa sorgerà un grande impianto Fotovoltaico. La gara è già stata indetta, effettuata. Il vincitore presentando il Progetto Esecutivo ha avanzato la richiesta di effettuare studi per verificare la possibilità di instaurare anche un impianto Eolico. I tetti di vari edifici Comunali e scolastici hanno ricevuto il finanziamento per ospitare impianti solari. La seconda fase di attuazione della Piscina Comunale di C. Colombo) prevede l’installazione un impianto solare. Continua la sostituzione dei corpi illuminanti dell’impianto di illuminazione pubblica e dei semafori con luci a risparmio energetico. La miglior coibentazione degli edifici, soprattutto scuole degli anni ’60 – ’70 – ’80, sono in via di programmazione ed attuazione. Questo è forse la situazione più problematica per il Comune. Per i Privati le prescrizioni ed agevolazioni per l’efficienza energetica degli immobili, la realizzazioni di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili costituisce l’ossatura principale. L’altro problema per inquinamento e risparmio energetico a Savona sono i Trasporti. Speriamo che il Piano Urbano del Traffico e della Mobilità che verrà presentato tra pochi giorni nella forma definiti, dopo ampi dibattiti, sia in grado di dare risposte “importanti”. Su questo aggiornerò appena potrò stuadiarlo ed approfondirlo. Giampiero Aschiero |
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