SEMPRE PIU’ GRAVE LA DISTANZA CHE ORMAI SEPARA CHI GOVERNA
(IN QUESTO CASO LA REGIONE LIGURIA)
CON LA DELEGA DEI CITTADINI ED I CITTADINI STESSI
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Vorrei segnalarvi un fatto che ritengo grave e sintomatico della distanza che ormai separa chi governa con la delega dei cittadini ed i cittadini stessi.
Il Comitato Sanitario Locale Valbormida, con la collaborazione degli altri Comitati che si battono per la difesa del servizio sanitario pubblico, ha organizzato, per martedi’ 29 gennaio 2013, una manifestazione a Genova che avrebbe dovuto concludersi, secondo il programma degli organizzatori, con l’incontro tra una delegazione di cittadini ed i Consiglieri Regionali.
A tale scopo abbiamo scritto una lettera al Presidente del Consiglio Regionale Rosario Monteleone per chiedere che la seduta del Consiglio stesso sia sospesa per 15 – 30 minuti, in modo tale da permettere ad un nostro rappresentante di leggere un documento, dove si evidenziano le nostre perplessita’ circa il piano idi ridimensionamento dei servizi sanitari liguri, in corso di discussione ed approvazione da parte della III Commissione.
Il Presidente Monteleone ci ha comunicato telefonicamente che la sospensione non e’ prevista dal regolamento e che quindi non potremo incontrare i Consiglieri Regionali.
Martedi’ 29 gennaio partiranno dalla Valbormida 4 autobus con 200 cittadini, a cui si aggiungeranno rappresentanti dei Comitati di Albenga, Bordighera, Sestri Ponente, Pontedecimo e Recco, ma non saranno ricevuti dal Consiglio Regionale perche’ il regolamento non lo prevede.
Tutto questo zelo nel rispetto dei regolamenti ci sembra eccessivo, tenendo anche conto di come regolamenti e leggi ben più’ importanti, che disciplinano l’impiego e l’utilizzo di risorse pubbliche in conto alla Regione Liguria, siano sistematicamente infranti, come d’altronde lo dimostrano le recenti cronache dei giornali.
Faccio appello a tutti i Consiglieri Regionali della Liguria affinche’ si adoperino per far prevalere il buon senso, in modo tale da dare la voce a 200 cittadini che martedi’ 29 gennaio vogliono solamente esprimere la loro posizione in Consiglio Regionale, in merito ad un piano di ridimensionamento che intacca in modo sostanziale il diritto alla salute garantito dalla nostra Costituzione.
Allego alla presente la lettera inviata al Presidente del Consiglio Regionale Rosario Monteleone.
Ringraziando per l’attenzione che vorrete dedicare alla presente, porgo cordiali saluti.
Per il Comitato Sanitario Locale:
Giuseppe Boveri (Tel. 320 0238429)
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