L’amministrazione comunale ha deciso qualcosa in merito? O è ormai completamente assorbita dalle nuove elezioni e trascura l’attività basilare e cioè l’amministrazione del paese.
Il comma 227 della L. n. 197/2022 contiene la possibilità di stralcio parziale per i crediti, iscritti a ruolo di importo residuo fino a 1000 euro, vantati da enti diversi da amministrazioni statali o enti previdenziali; in questo caso, pertanto, la cancellazione riguarda anche i Comuni.
I Comuni quindi hanno la possibilità di disapplicare questa norma e quindi recuperare le somme non versate. In questo caso rimarrebbe per il debitore la possibilità di ricorrere alla rottamazione delle cartelle senza limiti di importo e quindi potenzialmente più favorevole per il contribuente stesso.
Il Comune di Ceriale avrebbe quindi dovuto effettuare un’analisi circostanziata dei crediti ricadenti in tale previsione normativa ed effettuare la scelta più vantaggiosa per le casse comunali.
L’ha fatta? Oppure è completamente inerte e subisce gli avvenimenti?
Rodolfo Sanna
Ceriale in MoVimento