Cengio

Cengio, un paese portato al ridicolo.
Domenica 17 Giugno 2012 sul quotidiano “La Stampa” appare un’articolo intitolato…Ora Cengio è una frazione di Millesimo”.
Una chiara protesta degli abitanti di Cengio e dei commercianti nei confronti dell’amministrazione capitanata dal Sindaco Billia Ezio che in ogni evento e decisione lascia che Righello Sindaco di Millesimo e Suo compagno di partito detti le linee guida.
L’articolo fa riferimento alla partenza delle due persone che a bordo di un trattore intendono raggiungere Capo Nord, uno di Saliceto e l’altro di Cengio.
Una festa per i due paesi che ormai dagli anni ’80 non si trovavano uniti a festeggiare (infatti causa gli eventi ACNA le due comunità di erano contrapposte) ma il guastafeste Righello arriva sul palco nominando i due ragazzi Ambasciatori di Cengio e Millesimo, quando quest’ultimo paese non c’entra nulla
Il polo della meccanica che dovrà sorgere in località Pertite, tra Cengio e Millesimo, 90 % su territorio Cengio e la restante parte su Millesimo, il tutto però gestito da Millesimo etc.
Ha ragione quindi il giornalista quando afferma che diventando Cengio una frazione di Millesimo permetterebbe di non pagare un Sindaco (quello di Cengio) e cinque assessori (unico comune che ne ha cinque, chissà chi lo ha deciso?) oltre a tutti i consiglieri comunali, evitando altresì spese telefoniche per chiedere al Comune vicino pareri o ordini, il tutto potrebbe avvenire direttamente.
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