CELLE LIGURE ‘Perla del Mediterraneo’
A parte che, di ‘perle’, sulle coste mediterranee forse ve ne è qualche altra… Celle avrebbe potuto sicuramente diventarlo, e lo potrebbe ancora, magari non nell’idea della Signora di cui non sappiamo, ma in quella ‘nostra’, esposta oltre dieci anni fa! (v/ in particolare ‘a Civetta’ N. 10 (32) Gen-Feb 2011 e N. (23) 45 Mag-Giu 2014 e altro, in ben 22 numeri nei quali abbiamo trattato di tutto e di più per le due Colonie [chi ne volesse leggere abbiamo qualche copia a disposizine, nd.r.].
Nessuno come ‘a Civetta’.
Senza alcun esito, e pure lettere accorate al Presidente della Repubblica, al Governatore della Regione, Sig. Toti in persona, e a venir giù, Provincia, nostra Amministrazione locale, Comune di Varazze e limitrofi e tante altre autorità…
Ma le partite erano ‘giocate’ in altri piani e tavoli, di cui abbiamo qualche sentore in taluni fatti di questi giorni di maggio, senza però minimamente entrare in essi.
“Idea Grande”
Le due Colonie ‘Milanesi’ e ‘Bergamasche’ sarebbero dovute essere considerate come cosa unica, in unico disegno di prospettiva, ancorchè in tempi diversi in dipendenza delle situazioni delle due proprietà.
Un’area così grande ed un potenziale così importante, non poteva e non doveva essere lasciato ai Piani Regolatori di Commissione Edilizia e Consiglio Comunale, con interventi isolati e non connessi all’intero contesto. Ci voleva un’Idea Grande”, superiore!
Oltre 80.000 mq. di macchia mediterranea incontaminata con inclusi 110.000 mc. di fabbricati; con diretti immediati accessi sulla Via Aurelia e attiguo casello autostradale di Celle; appena sotto spiaggia e tutto il mare immaginabile; con il bel Porto delle Alpi di Varazze a nemmeno un paio di km; a mezz’ora dalla grande Genova, con Milano e Torino a poco più di due ore; a pochi minuti da Savona e a meno di un’ora da Sanremo, e appena dopo Montecarlo e la Costa Azzurra; una costa bellissima a est di Genova con Portofino e le Cinque Terre, e la Riviera delle Palme nel ponente con località e spiagge altrettanto belle e strutture turistiche e sportive di ogni genere; un meraviglioso entroterra mare-monte a due passi, con borghi antichi e medioevali incastonati in boschi e prati sotto le pendici del Monte Beigua,…
Insomma, una posizione e situazione eccezionale e straordinaria, unica nel suo genere, questa sì a livello Mediterraneo, unitamente al versante di ponente di Punta Aspera in Comune di Varazze, che meritava un’attenzione e studi particolari socio-urbano-turistico-paesaggistici, per realizzare un complesso in pieno verde, sole e mare di rara ed esclusiva bellezza. Con condominii di civili abitazioni, certo, in giusta misura, hotel e residence, e pure residenze per anziani auto- sufficienti; strutture ricettive e di servizi, sportive con campi da tennis o altre specialità, piscine, aree a parco, viali, ecc.: tutto di alta qualità e gestito con cura. Una specie di cittadella residenziale a sé stante che avrebbe valorizzato enormemente, sia sotto il profilo turistico che economico per posti lavoro e indotto vario, non solo Celle ma tutto il comprensorio e la stessa regione, per la centralità della posizione nell’arco ligure.
Fanta-edil-urbanistico-paesaggistica…?
Non solo i Sindaci di Celle e Varazze, che non se ne sono mai parlati, ma Presidente della Provincia e Governatore di Regione avrebbero dovuto pensarla l’‘Idea’, o qualcosa del genere, intervenendo nelle sedi competenti e pure a livello Governativo! La zona, la località, la prospettiva…l’occasione era uni- ca ed eccezionale…
Invece niente!
Il Governatore della Lombardia, che s’è trovato questo regalo della Colonia Milanese, e Curia Savonese, con altri in minoranza, che s’è comprata la Bergamasca con pochi soldi. Ciascuno pensava per se…
L’Idea Grande per qualcosa del genere non era certo quella del vicino di casa (con tutto il rispetto per i nostri vicini…) e purtroppo essendosi sentito, in un’assemblea pubblica e direttamente dagli interessati, che i due Sindaci di Celle e Varazze, non si erano mai incontrati sull’argomento Colonie, che è tutto detto! Quando invece avrebbero dovuto essere loro, dopo anni dalla chiusura dell’attività e decadenza degli immobili, a suscitare interesse presso i diretti proprietari e presso gli enti di competenza, autorità varie ai massimi livelli, e pure suscitare l’opinione pubblica e non solo quella cellese, magari lanciando un concorso di idee in ambito nazionale e almeno europeo.
Niente di tutto questo! ‘Stiamo alla finestra…’. Questa la risposta del Sindaco Renato Zunino in assemblea pubblica a chi gli aveva chiesto notizie sull’andamento della ‘pratica Milanesi’ e tralasciamo come è miseramente finita.
‘Milanesi’ e ‘Bergamasche’
Nessuna ‘Idea Grande’, le due Colonie hanno fatto ciascuna da sola, tutto assolutamente legittimo, ci mancherebbe, dopo aver avuto il cambio di destinazione da ‘parasanitario’ a ‘ricettivo non sappiamo con quale contropartita per il Comune.
Di entrambe, come detto in altro ‘pezzo’, abbiamo scritto tutto il possibile che s’è potuto sapere, sin dai primi accenni nel 2009.
Da A’ CIVETTA