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Celle Ligure – Luigi Bertoldi torna in Consiglio

CELLE LIGURE
Luigi Bertoldi torna in Consiglio
Si riapre il duello politico con Renato Zunino

Nel Consiglio comunale di Celle Ligure pare si stia per ripetere l’ennesima dimissione di un Consigliere della minoranza.

Dopo la sostituzione di un consigliere nel gruppo “Celle in Movimento” con la lunga tiritera di parecchie rinunce (ogni defezioni equivale alla convocazione del Consiglio) questa volta tocca ad un consigliere di “Futuro Oggi”.

 Anche in questo caso, da quanto trapela dal gruppo, ci saranno parecchie rinunce.

Sarebbero prossime ed irrevocabili le dimissioni dal Consiglio Comunale di Anna Corso, eletta appunto nel gruppo “Futuro Oggi” quando questo rappresentava ancora parte del dissenso dell’opinione pubblica locale. 

Non sappiamo quali siano le ragioni del gesto, se personali o esclusivamente di rottura politica conseguente alla posizione ondivaga dell’altro consigliere, Marco Beltrame.

I sostituti aventi diritto sarebbero in ordine Eleonora Damonte e Arecco Dino.

I due però pare non siano intenzionati ad entrare in Consiglio e allora toccherebbe a Luigi Bertoldi, ex Sindaco negli anni 90, coprire il posto vacante.

Tutti ricordano le lotte di Bertoldi contro Renato Zunino, si tornerebbe indietro di 25 anni e chissà che succederebbe ora di fronte al declinante andamento turistico, connotato esclusivamente dal mordi e fuggi di scarsa valenza economica aggiunto alla vigilia dell’ormai imminente approvazione demenziale e speculativa dei 200 appartamenti alle Colonie Bergamasche a favore di un imprenditore della logistica e del cemento e dell’Istituto di Sostentamento del clero.

 C’è anche un altro motivo per il quale molti cellesi sperano nel suo rientro in Consiglio Comunale, sperano che metta in riga l’altro consigliere di “Futuro Oggi”, Marco Beltrame, diventato ormai la stampella della Giunta Zunino.

Dall’entourage di Bertoldi trapela che l’ex Sindaco è determinato e dà per sicuro il suo rientro in Consiglio. Promettono che in questo ultimo anno e mezzo di legislatura se ne vedranno delle belle.

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